Fiera di San Ciriaco, oggi si procederà con la assegnazione dei posteggi delle bancarelle. A comunicarlo all’aula è stato questa mattina l’assessore Angelo Eliantonio. Ad interrogarlo sul tema della fiera patronale di primavera che si svolgerà dall’1 al maggio prossimi è stato il consigliere Giacomo Petrelli ((Pd). Dopo l’affidamento in house dell’organizzazione dell’evento fieristico alla società partecipata Ancona Servizi, il consigliere d’opposizione chiedeva di approfondire dettagli sull’organizzazione, a partire dai 12 lavoratori da assumere «quanti saranno interni e quanti esterni» e se «sono state chieste collaborazioni con altre società».
Eliantonio che subito chiarito che «la società nell’ambito della propria autonomia gestionale sta operando in stretto contatto con gli uffici comunali competenti. Lo scorso martedì 8 aprile si è svolta un’importante riunione di coordinamento fra tutti i soggetti interessati all’evento, da Ancona Servizi, Conerobus e AnconAmbiente e si sta e proseguendo con incontri e confronti diretti con tutti quelli che sono i soggetti competenti nel diverse materie compreso viabilità, trasporti pubblici, logistica e l’impiantistica e servizi vari come la raccolta rifiuti. Oggi pomeriggio prenderà avvio la procedura di assegnazione dei posteggi del rispetto della normativa del commercio su aree pubbliche e del cronoprogramma».
Ha poi ribadito che Ancona Servizi «sta facendo ricorso sia a risorse umane interne sia a supporti specialistici esterni come avevamo ampiamente previsto considerando che questa è la prima edizione e quindi per maturare know out noi c’era sicuramente la necessità. L’ammontare delle risorse impiegate dovrà essere opportunamente documentato dalla società e trasmesso al Comune al termine della manifestazione. La società concessionaria ha l’obbligo di presentare al Comune entro 60 giorni dal termine il bilancio consuntivo di ciascuna manifestazione dettagliato per singola voce di ricavo e di costo al fine di consentire all’ente di esercitare la funzione di controllo e vigilanza. Quindi dovremo attendere questo tempo»
Il consigliere Petrelli si è detto perplesso. «Ho chiesto quanto personale delle 12 persone previste dall’accordo fatto con la società partecipata sono interne e quante esterne e non ho ricevuto risposta. Prendo atto del fatto che forse non lo sapete nemmeno voi. Di investimenti al momento non ne vedo a questo punto nemmeno sul know out perché non ho i dati per stabilire che investimento è stato fatto sul capitale umano. Farò un accesso agli atti».
(Redazione CA)
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