Civiche benemerenze:
applausi ed emozioni

Foto ricordo dei premiati alla creimonia delle Civiche benemerenze 2018

Piccoli ma rilevanti segnali per la crescita futura della città. Sono quelli che da sempre riserva la cerimonia delle civiche benemerenze di Osimo con gli esempi di vita dei premiati. Ieri sera sul palco del teatro La Nuova Fenice a fare gli onori di casa c’erano Simona Palombarani presentatrice della serata, il sindaco Simone Pugnaloni e gli assessori. Tre gli assenti giustificati all’appuntamento più sentito dalla comunità durante i festeggiamenti patronali:  lo storico Franco Cardini; Gianni Genga, dg dell’Inrca insignito della cittadinanza onoraria  e oggetto di polemiche politiche e l’imprenditrice Alessandra Mammoli. Alla titolare dell’azienda Fondipress Srl è stata conferita la civica benemerenza insieme al primario Luciano Carbonari, all’insegnante a amministratore pubblico Carlo Gobbi, al pittore, incisore e litografo Mario Mosca e ai sacerdoti della Parrocchia Santa Maria della Misericordia che quest’anno ha festeggiato i 300 anni dalla sua fondazione. Tra i momenti clou della serata, interpuntata di applausi per tutti e 32 osimani che si sono distinti in ogni campo dell’esistenza, la consegna degli encomi civici. Sono andati agli operatori della Polizia Locale di Osimo per l’impegno quotidiano; agli agenti del 2° Turno della Squadra Volanti della Questura di Ancona per il salvataggio di due donne che rischiavano di annegare nel sottopasso alla Baraccola, bloccate in auto dalla bomba d’acqua. Premiati anche gli agenti del Commissariato di Polizia di Osimo e le Unità Cinofile dei vigili del fuoco (tra gli ospiti era presente anche Dino Poggiali il neo comandante provinciale dei vigili del fuoco di Ancona) e della Polizia di Stato che dopo 3 giorni di ricerche hanno ritrovato in un fosso e salvato l’osimana 82enne Silvana Binci.

(fotoservizio Bruno Severini)