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“No al muro, Sì al mare”:
raggiunte le 1500 firme,
l’appello del comitato per raddoppiare le adesioni

FALCONARA - Il movimento dei cittadini prosegue nel suo impegno di impedire la realizzazione della barriera antirumore lungo i binari che costeggiano la Flaminia. Obiettivo raggiungere 3mila firme entro la fine del mese. Previsti banchetti al mercato della città ed assemblee

La locandina del comitato “No al muro, Sì al mare”

 

“No al muro, Sì al mare” ha raccolto in una quindicina di giorni 1500 firme contro la barriera antirumore che Rfi vuole realizzare lungo i binari di Falconara, in corrispondenza di via Flaminia. L’obiettivo è raggiungere 3mila adesioni entro la fine di gennaio. «Traguardo che oggi sembra molto più reale di quando è stato lanciato il 21 dicembre 2018 − sostiene il comitato dei cittadini −. Questo è stato possibile in quanto decine di negozi e tantissimi cittadini, oltre al Comune di Falconara, si sono attivati per far sentire la loro voce e raccogliere, quindi, più firme possibili. Ad oggi i punti di raccolta sono più di 50 e sono identificabili dalla locandina del comitato che viene esposta nella vetrina dei negozi. Inoltre, lunedì 14 e lunedì 21 gennaio, dalle 9 alle 12, il comitato sarà presente al mercato
cittadino di Falconara con dei banchetti per raccogliere firme e informare i cittadini».

Il comitato rinnova così l’appello a firmare presso uno dei negozi aderenti all’iniziativa o presso i vari uffici messi a disposizione dal Comune. «Vogliamo precisare − sottolinea il comitato − che la raccolta firme si basa sulla contrarietà alla costruzione della barriera antirumore poiché causerebbe tantissimi problemi alla città tra i quali: inquinamento, deturpazione del panorama, svalutazione immobiliare, minor sicurezza, peggioramento delle condizioni di vita dei residenti della Flaminia e di tutti i cittadini falconaresi. Vogliamo, altresì, precisare che non siamo contrari alle finalità del progetto Rfi di ridurre la rumorosità del passaggio dei treni, a patto che la soluzione non sia peggiore del male. Aspettiamo da Rfi la formulazione di proposte alternative al “muro” che per noi è inaccettabile e che combatteremo in tutti i modi possibili».

I cittadini riuniti nel comitato sono pronti ad organizzare un’assemblea cittadina, invitando il sindaco e gli amministratori della città, per fare il punto sul progetto e per informare la cittadinanza sui problemi che la barriera porterà a Falconara.

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