Sono tornati a chiedere la riduzione dei valori dell’Imu sui loro terreni «pari ad almeno l’80%» e hanno invitato il Comune di Osimo a ribassare «questi valori vessatori ingiusti per risolvere definitivamente il problema per garantirci una vita più dignitosa». Il comitato ‘No prg 2005’ di Osimo con il suo presidente Angelo Marini è stato ricevuto martedì scorso, 23 Luglio, a palazzo comunale dal sindaco Simone Pugnaloni anche per avere chiarimenti sulla discussione di merito del ricorso della Provincia di Ancona che dal 2008 pende al Tar Marche proprio sul Prg del 2005. Impugnativa che, di fatto, ha bloccato la possibilità di edificazione delle aree sub judice creando l’impasse e il pagamento esoso della tassazione. Il primo cittadino si è impegnato a scrivere al presidente del Tar per sollecitare la fissazione di udienza del giudizio e a interessarsi all’aggiornamento dei valori Imu per il 2020.
«A Osimo è in vendita all’asta l’ex istituto tecnico Corridoni, un fabbricato pubblico di proprietà della Provincia. – ricorda Marini – Nel 2009 era stimato un milione di euro ma nessuno ha comprato lo stabile e il prezzo è sceso a 600mila. Nel 2019 il prezzo è diminuito a 360mila euro ma nessuno si è fatto avanti. Il Comune vorrebbe acquistarlo a 250mila. A noi questa svalutazione di prezzo basta e avanza per rivendicare la diminuzione dell’Imu in base ai valori di mercato attuali». Il sindaco ha inoltre promesso che terrà informato il Comitato sugli sviluppi della questione Imu tramite il presidente Angelo Marini.
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