Novità in arrivo per il Pronto soccorso dell’ospedale di Osimo. L’Inrca ha dato il via, a fine luglio, al concorso per individuare il nuovo primario con incarico quinquennale di ‘Direttore medico dell’U.O.C. Pronto Soccorso (Disciplina Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza)’ del ‘Ss. Benvenuto e Rocco’. Un avviso di selezione pubblica che attende, nelle prossime settimane, di essere pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Marche. La procedura è stata quindi autorizzata ed è partita, come promesso, a meno di un anno dal pensionamento del primario Enzo Frati, avvenuto a febbraio. Nell’atto si specifica che «il presidio di Osimo (da gennaio 2018 ceduto dall’Asur all’Inrca n.d.r.) è dotato di 84 posti letto e costituisce una realtà ospedaliera per acuti importante e nodale per il territorio, con una propria importante storia e molte peculiarità, sia per la componente infrastrutturale, fra le più dattate nella Regione, che per la componente dei servizi e funzioni storicamente presenti nell’ambito del presidio, a supporto del Pronto soccorso. Sono attive quattro unità operative (Medicina, Pneumologia, Anestesia e Medicina e Chirurgia d’accettazione e urgenza) e tre strutture organizzative afferenti alle strutture complesse del presidio di Ancona (Chirurgia, Diagnostica per immagini e Medicina di Laboratorio)».
Nell’avviso pubblico viene ricordato, inoltre, che è già stata avviata una integrazione operativa tra i servizi presenti nell’ospedale di Osimo e quelli attivi nel presidio dorico della Montagnola, primi tra tutti tra quelli di Radiologia e Laboratorio analisi con l’efficientamento del sistema di informatizzazione di referti e cartelle cliniche. Le domande per partecipare alla selezione dovranno essere presentate entro il 30esimo giorno dalla pubblicazione del bando sulla gazzetta ufficiale. I candidati saranno giudicati sulla base del curriculum vitae e di un colloquio da una commissione composta, per legge, dal direttore sanitario dell’Inrca e da tre direttori di Struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da attribuire, sorteggiati da un elenco unico nazionale tenuto dal ministero della Salute, nella giornata del secondo giovedì dalla data di scadenza del bando.
Nel 2018 il Pronto soccorso dell’ospedale Inrca-Osimo ha registrato 17.802 accesi, di cui 526 prestazioni in osservazione Obi; inoltre 3220 prestazioni sono state svolte in ambulatorio ortopedico e 1201 in ambulatorio chirurgico. La situazione che vive il reparto di prima emergenza osimano, però, non è diversa da quella dei Pronto soccorsi dei tre ospedali dell’Asur-Area Vasta 2 di Jesi, Senigallia e Fabriano. Oltre al sovraffollamento di pazienti soprattutto nei week end spesso dovuto ad accessi impropri, anche nel reparto di Osimo c’è carenza di personale medico. Chi vi lavora in prima linea, lo fa con professionalità e spirito di servizio, spesso in condizioni complicate. I numeri sono così risicati che nessuno dei camici bianchi può permettersi di assentarsi se non vuole mettere a rischio il servizio distribuito su 3 turni di lavoro. Al pronto soccorso del Ss. Benvenuto e Rocco al momento sono operativi 3 medici strutturati, un medico a tempo determinato e 2 sanitari assunti dall’associazione medica, come annunciato mesi fa dalla direzione sanitaria dell’Inrca. L’arrivo di un primario agevolerà l’organizzazione dell’Unità operativa che in questo momento, è ben assicurata dal facente funzione, il dirigente medico Adolfo Pansoni. Il pronto soccorso del presidio osimano è collegato al punto di accettazione geriatrica dell’Inrca di Ancona.
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