Coronavirus, a Macerata studiate le condizioni di salute di due persone rientrare di recente dalla Cina che hanno manifestato sintomi respiratori ritenuti meritevoli di approfondimento, nessuno di questi comunque rientra nei casi sospetti secondo quanto indicato dal ministero della Salute. A dirlo è il Servizio sanitario regionale in una nota. «Anche nelle Marche il Servizio sanitario regionale è pronto ad affrontare la eventuale presenza di casi sospetti di infezione da nuovo Coronavirus -si legge nella nota -. A Macerata sono già state studiate le condizioni di salute di due persone recentemente rientrate dalla Cina che hanno manifestato sintomi respiratori meritevoli di approfondimento. Al momento nessuno di questi rientra nella definizione di “caso sospetto” secondo le indicazioni che il Ministero della Salute ha recentemente emanato il 22 gennaio». La Regione continua dicendo che «Come di consueto, quando deve essere pianificata la risposta di sistema a tematiche di sanità pubblica di interesse regionale, è stato allertato il Gores, Gruppo operativo regionale emergenze sanitarie, con la finalità di approfondire la situazione, valutare le procedure e dare indicazioni e raccomandazioni per organizzare al meglio la eventuale risposta del servizio sanitario regionale». Il medico virologo e divulgatore scientifico Roberto Burioni in un video (questo il link) spiega la malattia.
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