La fisarmonica e la città di Castelfidardo concorreranno per ottenere il riconoscimento Unesco di ‘Patrimonio dell’Umanità’ e di Città Creative Unesco.
Stamattina il sindaco Roberto Ascani si è messo in viaggio verso Roma per partecipare a un incontro con gli esperti all’Università la Sapienza e capire qual è e come avviare il percorso da intraprendere per candidarsi nella ‘tentative list’ dell’Unesco. Un primo passaggio perchè lo strumento ad ancia che ha reso famosa la città venga poi inserito (l’iter è articolato e lungo) nell’elenco dei beni che meritano di essere dichiarati patrimonio dell’Umanità. «Siamo di ritorno dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo dove, con l’assessore Ruben Cittadini abbiamo incontrato il Comitato scientifico che seguirà il percorso per far diventare la Fisarmonica patrimonio Unesco. – racconta sui social media Roberto Ascani – Dopo questa prima fase conoscitiva a marzo ci sarà il primo incontro a Castelfidardo e in quella occasione gli esperti potranno visitare la città ma soprattutto parlare con i nostri artigiani. Dalle prime indicazioni ci sono tutti gli elementi come l’artigianato, la musica, la tradizione popolare e l’archeologia industriale che potrebbero portare addirittura Castelfidardo fra le città creative Unesco. Incrociamo le dita». Nel corso dell’incontro si è anche parlato del museo della Fisarmonica, chiuso per ristrutturazione che si è prolungata per inconvenienti. «Sapevano meglio di noi gli imprevisti che si incontrano su queste ristrutturazioni. – ha aggiunto il sindaco Ascani – Torneranno volentieri per l’inaugurazione del 9 maggio».
Ministro Bonisoli a Castelfidardo e Osimo: «Sostegno all’eccellenza delle tradizioni locali» (Video)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati