Covid 19, Mauro Coltorti: «Ci sono
le strutture per ospitare i malati»

EMERGENZA - Il senatore pentastellato si rivolge al governatore Ceriscioli ricordandogli che «mentre chiede milioni di euro agli imprenditori marchigiani per costruire strutture temporanee» anche Castelfdiardo ha messo a disposizione l’ex casa di riposo Mordini

26 Marzo 2020 - Ore 11:04

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il senatore Mauro Coltorti

«Mentre la Regione Marche attende l’intervento degli uomini forti e chiede milioni di euro agli imprenditori marchigiani per costruire strutture temporanee Covid-19, dal territorio arrivano continue segnalazioni di amministratori che hanno messo a disposizione le numerose strutture chiuse negli ultimi anni, e che potrebbero accogliere, in breve tempo, i malati di coronavirus. L’ultimo caso è quello che ci segnala Roberto Ascani, sindaco 5 Stelle di Castelfidardo, a pochi chilometri da Ancona. La struttura in oggetto è una residenza per anziani chiusa da poco più di un anno e che potrebbe accogliere efficacemente pazienti affetti da Covid-19». A segnalare la disponibilità del primo cittadino di Castelfidardo è il senatore M5S Mauro Coltorti che ricorda come Ascani abbia offerto al governatore delle Marche gli spazi già arredati dell’ex casa di riposo Mordini oltre 10 giorni fa anche per accogliere i degenti delle case di riposo «ma – ad oggi – non è ancora arrivata alcuna risposta dalla giunta Cerascioli. Non si capisce il motivo dei ritardi – sottolinea il parlamentare marchigiano, presidente della commissione Lavori pubblici – quando basterebbe poco per un sopralluogo e verificare le caratteristiche della struttura. Ma la Regione vuole realizzare a tutti i costi una nuova struttura, e dunque incamerare i 12 milioni di euro dei privati con ulteriore spreco di denaro?»

Ieri pomeriggio la Regione ha ufficializzato che il nuovo ospedale con i 100 posti per la terapia intensiva si realizzerà al PalaIndoor di Ancona con la riconversione dell’impianto sportivo. L’invito del senatore pentastellato è quello di non perdere più tempo.«Ogni ora, ogni minuto può essere prezioso per la vita di chi si ammala di coronavirus. – rimarca- Tra l’altro queste strutture potrebbero anche ospitare personale medico che, essendo a contatto con persone contagiate, necessitano di isolamento per evitare che il virus si diffonda. Chiediamo al Presidente Ceriscioli di verificare in prima battuta tutte le strutture pubbliche disponibili sul territorio anziché continuare sulla strada della privatizzazione che fa comodo ai soliti noti. E soprattutto che si metta mano alla mancanza cronica di personale sanitario, il più esposto e a rischio contagio in questa emergenza. E che lo faccia subito, per il bene di tutti».