Avviato l’iter per sottoporre a test sierologici quanti operano in prima linea a Castelfidardo in questa delicata fase di emergenza sanitaria. Instaurando una proficua collaborazione con il Collegio degli Infermieri della Provincia di Ancona, il comandante Paolo Tondini ha fatto formale richiesta al presidente del collegio Giuseppino Conti affinchè personale infermieristico esegua prelievi ematici venosi ai componenti il corpo di Polizia Locale e l’Arma dei Carabinieri. Si va cioè a realizzare un’indagine diagnostica (su base volontaria) che consta di due prelievi ad operatore a distanza di un arco temporale di 15/20 giorni al fine di evitare i cosiddetti “falsi negativi” imputabili al periodo di “finestra immunologica”. Una prassi approfondita che l’Amministrazione Comunale di Castelfidardo – specifica una nota – ha inteso perseguire per garantire massima sicurezza e risultati affidabili sulla base anche della preziosa consulenza prestata dal medico del lavoro. Da sottolineare la gratuita solidarietà istituzionale con la quale l’ordine degli infermieri e il laboratorio multizonale Asur di Loreto hanno raccolto l’invito, mettendo a disposizione le rispettive strutture, competenze e professionalità: un gesto concreto e virtuoso di vicinanza tra enti e professioni scese in campo in assistenza della popolazione sin dai primi segnali dell’emergenza sanitaria e sociale.
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