facebook rss

Marche 2020, il Pci corre da solo:
Fabio Pasquinelli candidato presidente

POLITICA - L'avvocato osimano si propone come alternativa: «La destra ed il centrosinistra sono due facce della stessa medaglia»

fabio-pasquinelli-foto

Fabio Pasquinelli

L’osimano Fabio Pasquinelli si aggiunge alla corsa per la presidenza della Regione. Pasquinelli, avvocato osimano, una lunga esperienza politica, segretario Regionale e componente della direzione nazionale del Pci.

Il leader comunista coglie la sfida nata da un appello online per una candidatura d’alternativa che rappresenti davvero le ragioni del lavoro e promuova sovranità popolare e diritti sociali.

«La destra ed il centrosinistra – spiega Pasquinelli – sono due facce della stessa medaglia. Due populismi speculari che, mentre fingono di diversificare il loro messaggio con le rispettive propagande, si comportano, di fatto, da esecutori territoriali di una pesante limitazione della sovranità popolare e di una aggressiva espansione delle politiche economiche neoliberiste, anche di tipo autoritario, in ragione delle quali gli enti locali, sottoposti all’imposizione del pareggio di bilancio, inserito in Costituzione con riforme bipartisan, hanno proceduto a privatizzare i settori economici pubblici ed i servizi essenziali, come quello socio-sanitario, estremamente intaccato a danno, soprattutto, dei più soggetti più deboli».

La candidatura di Fabio Pasquinelli si affianca a quelle di Francesco Acquaroli (Fdi) per il centrodestra, Maurizio Mangialardi (Pd) per il centrosinistra, Giammario Mercorelli (M5s) e Roberto Mancini (Dipende da noi).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X