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Comunali Senigallia, Volpini e Olivetti
al ballottaggio senza apparentamenti

AMMINISTRATIVE - Oggi pomeriggio scadevano i termini per ufficializzare nuove alleanze, rifiutate da entrambi gli sfidanti in vista del secondo turno di voto. Domani mattina il sorteggio per la posizione dei nomi sulla scheda

Olivetti e Volpini

Tutto come previsto, secondo i rumors  e le dichiarazioni politiche della vigilia. In vista del ballottaggio di domenica e lunedì prossimi per eleggere il sindaco di Senigallia nessun apparentamento è stato formalizzato all’Ufficio elettorale del Comune. Scadeva infatti oggi pomeriggio alle 18 il termine ultimo per ufficializzare la nascita di nuove alleanze per le elezioni amministrative 2020 da decidere al secondo turno di voto, il 4 e 5 ottobre.

Gli sfidanti Fabrizio Volpini (43,39% dei consensi al primo turno) e Massimo Olivetti (34,24%), non hanno mai fermato la campagna elettorale e insieme ai propri staff stanno cercando di mettere a punto le strategie migliori per vincere la sfida finale, tentando contatti più o meno ufficiali con gli entourage degli altri aspiranti primi cittadini (5 in tutto) esclusi dal duello elettorale del prossimo week end. Decisivo per entrambi sarà riuscire a pescare nei bacini elettorali degli sconfitti al primo turno, nel corso dell’ultima settimana di campagna elettorale al di là degli appoggi esterni, più o meno ufficiosi, ottenuti dagli altri competitor. Se Volpini (Partito Democratico, Diritti al Futuro, Vola Senigallia, Obiettivo Comune, Noi Senigallia Attiva, Uniti per Senigallia e Vivi Senigallia) ha avviato il dialogo con la sinistra (Paolo Battisti de L’altra Senigallia ha ottenuto il 3,36% delle preferenze mentre Rosaria Diamantini di Senigallia Resistente l’1,97%) per far crescere ancora il distacco di 9 punti percentuale che già lo separano dall’avversario, Olivetti (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e La Civica) per la rimonta spera di contare invece sul sostegno delle forze in quota centrodestra, soprattutto di Paolo Molinelli (6,14%).

Il più corteggiato  dei sindaci non più in corsa, Gennaro Campanile (9,78%) candidato della coalizione trainata da ‘Amo Senigallia’, ha  optato per lasciare libertà di coscienza e di voto ai propri elettori. Domani mattina a mezzogiorno saranno sorteggiati i nomi per stabilire la posizione dei candidati sulla scheda. Poi scatterà il conto alla rovescia per la chiusura della campagna elettorale prima del silenzio di venerdì a mezzanotte con l’obiettivo di riportare ai seggi quanti più elettori possibili per contrastare il crollo verticale e fisiologico dei votanti che si manifesta ad ogni ballottaggio. I seggi per iresteranno aperti due giorni: domenica 4 ottobre, dalle 7 alle 23, e lunedì 5 ottobre dalle 7 alle 15. Poi inizierà subito lo scrutinio delle schede.

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