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Niente messa di mezzanotte:
funzioni moltiplicate e dirette social
per evitare assembramenti

CON LA TRADIZIONE natalizia stoppata dall'emergenza Covid, le chiese della provincia dorica si sono organizzate per permettere comunque a tutti i fedeli di seguire la liturgia. Domani, in alcuni casi, sono previsti anche otto diversi appuntamenti. Tour de force a Loreto

Messa a San Ciriaco in una foto d’archivio

Messe di Natale in diretta streaming o sui canali sociali, un numero maggiore di liturgie religiose programmate nella stessa giornata di festa per permettere a tutti i fedeli di partecipare scongiurando il rischio degli assembramenti. Si celebra così nelle chiese il Natale al tempo del Covid. Con il coprifuoco che scatta alle 22 e nell’impossibilità di celebrare la messa di mezzanotte tutte le parrocchie delle Diocesi della provincia di Ancona si sono organizzate per implementare, oggi e domani, le funzioni religiose arrivando a prevedere fino da cinque a otto diversi appuntamenti nelle giornata del 25 dicembre. Un vero tour de force è in programma a Loreto. Oggi pomeriggio alle 16.30 è prevista la Santa Messa con la benedizione del Bambinello nel presepe della piazza e alle 20 la funzione religiosa nella Basilica della Santa Casa (in diretta Fb), mentre, domani, 25 dicembre, le celebrazioni in calendario saranno officiate alle 7, alle 8.30, alle 10 (la messa sarà trasmessa in streaming su Telepace presieduta dall’arcivescovo Fabio Dal Cin), alle 11.30, alle 12, alle 16, alle 17 e alle 18.

Monsignor Spina

Diretta su E Tv e sui canali Fb della Diocesi di Ancona Osimo della Santa messa ella presieduta dall’arcivescovo Angelo Spina, oggi alle ore 19 dalla Cattedrale di San Ciriaco di Ancona e domani 25 dicembre alle 11 dalla concattedrale di San Leopardo di Osimo. A Fabriano oggi sono previste due funzioni religiose e tre a Natale, alle 11.15 quella celebrata dal vescovo Francesco Massara e una anche alle ore 18. Si terranno tutte nella Cattedrale di San Venanzio riaperta per le festività natalizie fino al 10 gennaio per poi essere chiusa fino a Pasqua con le funzioni religiose celebrate nei mesi invernali a San Biagio. Nel duomo di Jesi sono state programmate 3 messe nelle giornata odierna della vigilia: alle 17.30, alle 18.30 ( a San Giovanni Battista) e quella di mezzanotte anticipata alle 20. Domani si partirà con la funzione delle 9, delle 10 (a San Giovanni Battista), delle 10.15, delle 11.30 e delle 18.30. Anche a Senigallia per la festa del Natale sono state implementate le celebrazioni eucaristiche. La messa della vigilia è fissata per oggi pomeriggio alle 19 mentre domani, le funzioni partiranno alle 7.30, proseguiranno in batteria alle 9, alle 10, alle 11.45 (la messa presieduta dal vescovo Giuseppe Orlandoni) e alle 18 (la messa presiedjuta dal vescovo Franco Manenti).

Nella situazione disegnata dal Decreto-Legge del 18 dicembre non sono previsti cambiamenti per le visite ai luoghi di culto e le celebrazioni. Durante i giorni di “zona rossa” la Cei ha però consigliato ai fedeli di portare con sé un modello di autodichiarazione per velocizzare le eventuali operazioni di controllo” perché la Circolare del Ministero dell’Interno del 7 novembre 2020 ha precisato che i luoghi di culto dove ci si può recare per una visita o per la partecipazione a una celebrazione “dovranno ragionevolmente essere individuati fra quelli più vicini”. Durante i giorni di “zona arancione”, invece, i fedeli potranno raggiungere liberamente qualsiasi luogo sacro sito nel Comune di residenza, domicilio o abitazione. Se esso ha una popolazione non superiore a 5.000 abitanti è possibile recarsi in chiese situate in altri Comuni che non siano capoluoghi di provincia e distanti non oltre i 30 chilometri.

(Redazione CA)

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