Dalle multine alle multe:
la Confcommercio
sollecita più parcheggi a disco orario

Corso Mazzini, la main street osimana

Renato Frontini, presidente delegazione Confcommercio Osimo

Multine da 4 euro cancellate e sostituite dalle multe da 25: è partita la petizione dei commercianti del centro storico e, dopo le proteste, scende in campo anche la Confcommercio. “Stiamo valutando la questione nei termini di legge per capire qual è la situazione reale – conferma Renato Frontini, presidente della delegazione Confcommercio di Osimo – Sicuramente dove c’è maggiore pressione, è più facile che si verifichi una fuga di clienti. Quindi comprendo le preoccupazioni dei negozianti del salotto cittadino (leggi l’articolo). I supermercati in periferia, hanno a disposizione parcheggi gratis, e sono agevolati anche in questo, mentre i commercianti del centro sono penalizzati su questo fronte. Nel caso specifico di Osimo, dopo il provvedimento di cancellare le multine (leggi l’articolo), il maxi parcheggio si ritaglierà un ruolo sempre più importante visto che la sosta costa 2 euro per 12 ore e permette a chi viene in piazza di fare acquisti in tutta tranquillità”.

Controlli degli operatori di Osimo Servizi su via Cinque Torri

Secondo Frontini c’è quindi ancora da lavorare, e parecchio, nel disegno delle aree di sosta dentro le mura. “E’ indubbio che dovremmo pretendere più posteggi bianchi in centro storico – sostiene – Perchè se gli utenti si rivolgono al maxi parcheggio, ci sarà maggiore disponibilità di stalli in piazza e allora facciamoli diventare liberi, a disco orario e ad alta rotazione. Chi li utilizzerà non pagherà più la sosta ma certo se sgarra pagherà la multa da 41 euro. I parcheggi a strisce bianche devono servire non solo per il commercio e i negozi ma per tutte quelle persone che vengono in centro per svolgere pratiche veloci negli uffici comunali e privati oppure per acquistare solo medicine in farmacia”.

Fabiola Dolcini

In quest’ottica il presidente osimano della Confcommercio ha già chiesto all’assessore e al comandante della Pm di fissare un incontro per verificare se ci sia la possibilità di ripristinare la multina ma anche di attuare soluzioni alternative alla sosta a pagamento regolamentata dai parcometri, come appunto potrebbe essere l’istituzione di parcheggi liberi e a disco orario. “I parcheggi bianchi dovrebbero essere ricavati in via Lionetta, in via Cinque Torri, in via Antica Rocca – suggerisce Frontini-  Non è utile concentrarli tutti in un’unica area di sosta. Il cento storico, insomma va diviso in tanti spicchi bianchi”. Il sindaco Pugnaloni è aperto al dialogo ma non sembra propenso a ripristinare le multine. Intanto sta riscontrando consenso la petizione aperta dai commercianti con le firme da consegnare al sindaco. Secondo lo statuto comunale bastano 200 sottoscrizioni per meritare l’attenzione degli amministratori comunali. “Il nostro gruppo  di commercianti con il consigliere comunale Marco Balestrieri mercoledi’ prossimo 3 maggio  sarà ricevuto in Comune dal sindaco e dagli assessori Glorio e Gatto  – fa sapere Fabiola Dolcini, promotrice della petizione-  Noi commercianti abbiamo già  raccolto tantissime firme, circa 300 in soli 3 negozi e in pochi giorni. La raccolta sta continuando”.

(m.p.c.)