Il sindaco di Fabriano chiude
i parchi e i giardini pubblici

Il sindaco Gabriele Santarelli nel suo video messaggio

«Ho appena firmato l’ordinanza dei parchi e dei giardini pubblici da domani, 27 febbraio al prossimo 5 marzo, come misura di accompagnamento a quella della Regione Marche che chiude le scuole superiori e le seconde e terze classi delle medie da domani e e al Dpcm in scadenza il prossimo 5 marzo che sta per essere rinnovato dal presidente del consiglio dei ministri». Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, annuncia la novità attraverso un lungo video messaggio rivolto ai suoi concittadini, nel corso del quale ha comunicato anche la nuova sede per la campagna vaccinale che da metà marzo si sposterà dalla palestra Aldo Moro alla palestra Fermi, vicino al PalaCesari. Nel corso del suo intervento Santarelli ha spiegato nel dettaglio perché ha deciso di allinearsi alla richiesta della Regione, rivolta a tutti i Comuni della provincia di Ancona, di adottare misure più restrittive per contenere l’emergenza epidemiologica, in queste settimane accelerata dalla comparsa della variante inglese del virus, con una maggiore capacità infettiva.

«E’ stata la stessa Regione a chiederci la massima collaborazione nell’incontro di ieri – ha chiarito il sindaco  di Fabriano – per rafforzare i provvedimenti assunti per la scuola. L’analisi dei dati che ci hanno illustrato parla chiaro. Riguardano la fascia d’età degli studenti dagli 11 e ai 18 anni, relativi all’incidenza dei contagi ogni 100mila abitanti. Quando la soglia supera i 250 contagi ogni 100mila abitanti suona un campanello di allarme che consente di stabile misure più rigide in ambito generale. Nella provincia di Ancona questa soglia critica era già stata superata la scorsa settimana e pertanto alcuni Comuni erano entrrati in fascia arancione. Fabriano aveva 180 contagi ogni 100mila abianti ed è rimasta in zona gialla. Ma dall’analisi dei dati sulla popolazione scolastica della provincia di Ancona svolta dalla Regione nella settimana dal 15 al 21 febbraio, l’incidente tra gli studenti dagli 11 ai 13 anni era di 507 contagi ogni 100mila abitanti. Nei primi 3 giorni di questa settimana si è registrato, ci hanno spiegato, un aumento a 651 per questo range di età. Per i ragazzi dai 14 ai 18 anni invece si è passati addirittura dai 282 a 513, quasi un raddoppio. Diversa invece la situazione epidemiologica per la fascia di età  0-7 anni e 8-10 anni dove i casi di contagio restano sotto la soglia dei 250. Anzi questa settimana per loro  si è assistito a un calo passando da da 256 a 153 per i più piccoli e a 195 per i ragazzini fino a 10 anni. Anche la provincia di Macerata ha registrato una escalation ma con numeri più bassi».

Gabriele Santarelli ha inoltre specificato che «all’interno delle classi delle nostre scuole non abbiamo la percezione che ci sia possibilità di contagio. Di questo ho parlato con i ragazzi del liceo Volterra che mi hanno contattato e che mi hanno evidenziato come in classe tutti indossano la mascherine Ffp2. Però in alcuni casi sono stati segnalati contagi nelle scuole, ed essendo un luogo di socialiazzazione, vuoi anche per via dei trasporti, la Regione ha deciso di sospendere l’attività anche in attesa della campagna vaccinale anti-Covid per gli operatori scolastici, che insieme a quelli delle forze armate, verrà effettuati al termine di quella per gli over 80». A Fabriano la vaccinazione degli ultra 80enni è inziata lo scorso 22 febbraio nella palestra di via Aldo Moro. «Ma siccome da metà marzo passeremo dalla somministrazione delle 256 dosi al giorno al doppio – ha comunicato il primo cittadino – abbiamo individuato insieme all’Asur una nuova sede più accogliente. Dal 15 marzo probabilmente gli operatori della campagna vaccinale si sposteranno nella palestra Fermi alla quali si accederà attraverso il parcheggio della piscina con due percorsi separati. Intanto da domani mattina fino al prossimo 5 marzo abbiamo ordinato al chiusura dei parchi con transenne e cartelli. Mi raccomando di attenetevi a questa disposizione che consente anche alle forze dell’ordine di semplificare i controlli».

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