Il sindaco di Santa Maria Nuova, Alfredo Cesarini, lancia l’allarme su un aumento, contenuto ma comunque da monitorare, di casi di contagio da Covid 19 sul territorio comunale. «Da questa settimana si vede un aumento dei nuovi positivi ed il nostro territorio è tra i più alti in provincia di Ancona per il rapporto tra casi testati e popolazione. – ha scritto oggi pomeriggio sulla pagina Fb del Comune – Santa Maria Nuova è sotto osservazione da parte della Regione avendo raggiunto l’indice di 243,27 con tasso di incidenza di poco inferiore a 250 per 100mila abitanti a settimana. Se per due settimane si ‘sforerà’ questo indice il Comune rischia di diventare una zona arancione e rossa con tutto quanto ne consegue: sarebbe un vero disastro per le attività commerciali e per tutti i cittadini». Il primo cittadino sottolinea di non voler lanciare alcun «messaggio catastrofico», ma torna a raccomandare di tenere i corretti comportamenti «non pensando che il virus sia scomparso. La mascherina è la barriera più forte per arginarlo, insieme ad un comportamento coscienzioso.- ricorda – Rivolgiamoci ai medici quando avvertiamo qualche sintomo sospetto: evitiamo di curarci da soli o, peggio, trascurare i problemi di salute per paura della quarantena. Comportandoci correttamente non soltanto difendiamo noi stessi, ma proteggiamo le persone più deboli: anziani, malati cronici, pazienti oncologici, i disabili e tutte le persone che hanno bisogno di cure e attenzioni. Si tratta di una forma di rispetto e di senso civico». Della situazione sono state avvisate anche le forze dell’ordine che intensificheranno i controlli. Secondo il bollettino quotidiano della Regione, oggi Santa Maria Nuova conta 16 casi positivi e 69 persone in quarantena su una popolazione di 4130 abitanti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati