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Raccolta fondi
per la chiesa della Misericordia

OSIMO - L'ex consigliera comunale Argentina Severini con il parroco sta progettando di aprire un conto corrente per le donazioni liberali con la finalità di restaurare e «riportare l'immobile sacro ad essere vissuto da tutta la comunità»

I rilievi tecnici in corso sulla vecchia chiesa della Misericordia di Osimo

 

«Una meravigliosa chiesa nel cuore di uno dei quartieri storici di Osimo: ieri i primi rilievi con il drone. Ora, dopo la pulizia dal guano che ha infestato per troppo tempo l’interno della chiesa, restano da cacciare i piccioni che da troppo tempo ci abitano ed andare avanti con la raccolta fondi da enti preposti e donazioni liberali.

Argentina Severini

Presto con il parroco apriremo un conto dedicato per quanti vorranno dare il proprio piccolo contributo alla realizzazione di questo importante obiettivo: riportare la chiesa ad essere vissuta da tutta la comunità». Ad annunciarlo è l’ex consigliera comunale Argentina Severini che da anni si spende per la causa.«Voglio ringraziare Stefano Simoncini, Paolo Giorgi Andrea Catena per aver accettato l’incarico del parroco, il cosigliere comunale Achille Ginnetti per aver presentato la mozione consiliare, sindaco e Astea per aver fatto pulire la chiesa dal guano. Passo dopo passo, con la collaborazione di tutti ce la faremo» sottolinea la Severini. Da ieri sono infatti partite le rilevazioni tecniche imposte dall’ordinanza del sindaco Simone Pugnaloni per mettere in sicurezza la chiesetta di via Ungheria, chiusa da almeno 50 anni. L’ordinanza si era resa necessaria dopo il sopralluogo svolto 9 giorni da dai vigili del fuoco su segnalazione di alcuni residenti del quartiere Borgo che temevano cedimenti sul tetto dell’immobile sacro, abbandonato da anni al degrado.

I piccioni hanno preso casa dentro la vecchia chiesa della Misericordia di Osimo

 

Restyling chiesa della Misercordia: partite le verifiche tecniche

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