MotoGp, Nicola Manna realizza il sogno:
da Corinaldo a meccanico capo
del team ‘Ducati Pramac Racing’

Nicola Manna, il corinaldese capo meccanico del team Ducati Pramac Racing al moto Gp

C’è un po’ di Corinaldo al motomondiale, nella conquista di una pole da applausi e della vittoria del giovane pilota spagnolo Jorge Martin con la sua Ducati. Il corinaldese Nicola Manna ha realizzato il suo sogno diventando, infatti, il meccanico-capo del team Ducati Pramac Racing che, oggi in prima fila nel Gp d’Austria, conta di bissare il successo della scorsa settimana sullo stesso circuito. Dal mondiale Superbike, grazie alla sua passione, preparazione e professionalità, Manna  è arrivato al MotoGp e tra i suoi fan più convinti può annoverare anche il sindaco Matteo Principi. «’Cippa’, come lo chiamiamo a Corinaldo, ha raggiunto un traguardo importantissimo e probabilmente una delle più belle esperienze come professionista.- scrive il sindaco di Corinaldo, celebrando il concittadino in un lungo post su Facebook – Credo veramente che il percorso fatto da Nicola sia un esempio per tutti i nostri figli (e sopratutto per noi genitori). Troppo spesso, infatti, lo stereotipo di certe professioni influenza la scelta dei percorsi di studio e quindi professionali dei nostri ragazzi».

Viene spontaneo a Matteo Principi di ragionare su come come meccatronica, agricoltura, artigianato, ristorazione, accoglienza, logistica, impiantistica, manutenzioni e molti altri «sono ambiti per professionalità altissime. Veri e propri progetti di lavoro e di vita che hanno un valore unico per tutte le comunità. Ma sono anche scuole e mestieri che soffrono di una scarsa considerazione da parte di noi genitori, soprattutto quando si tratti di iscrivere i ragazzi alle scuole superiori. Quasi il 60% delle nuove iscrizioni per il prossimo anno è in un liceo».

Scelte dettate forse da un «retaggio culturale del secolo scorso» che, secondo il primo cittadino di Corinaldo, «anche se non lo vogliamo, ci fa pensare che esistono professioni più nobili di altre. Come se alcuni mestieri non fossero all’altezza di nostro figlio o peggio ancora che le forme più alte di cultura e di rispetto fossero riservate solo ad alcuni lavoratori e non ad altri. Ogni giorno le nostre comunità (per non parlare del mercato del lavoro) chiedono a gran voce queste professionalità e ricercano giovani con competenze e voglia di fare. Come Nicola, – chiude Matteo Principi – oggi ai vertici mondiali della propria professione, quella di meccanico. Un esempio sincero per tutti noi. Ed un bel modo per augurare, a poche ore dal Ferragosto, un augurio di buon riposo a tutti coloro che lavorano. Grande Cippa! E grazie».