facebook rss

Covid, 172 nuovi casi
e due decessi nelle Marche
Oltre il 10% dei posti occupati in intensiva

IL BOLLETTINO del servizio Sanità - Nelle ultime 24 ore testati 1499 tamponi nel percorso nuove diagnosi, positivo l'11%. Continua a calare il tasso cumulativo di contagi ogni 100mila abitanti, arrivato a 68. Nei reparti intensivi 22 pazienti su 212 letti disponibili, ancora ben al di sotto della soglia del 15% del totale i ricoveri in area medica

foto d’archivio

 

Sono 172 i nuovi casi di Covid nelle Marche, due i decessi, superato il 10% dei posti occupati nelle terapie intensive. E’ quanto si evince dal bollettino del servizio Sanità. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2901 tamponi: 1499 nel percorso nuove diagnosi e 1402 nel percorso guariti. L’incidenza dei positivi si attesta dunque all’11%, mentre continua a scendere il tasso cumulativo di contagi ogni 100mila abitanti, arrivato a 68,6. I nuovi casi sono stati registrati: 53 nel Maceratese, 32 nell’Ascolano, 31 nel Pesarese, 25 nell’Anconetano, 18 nel Fermano e 12 da fuori regione. I sintomatici in tutta la regione sono 33. Sul fronte ospedaliero con due nuove ricoveri nelle ultime 24 ore è stato superato il 10% dei posti letti disponibili, i ricoverati nelle aree intensive sono infatti 22 su 212 posti disponibili. Invariati i pazienti in semi intensiva, che restano quindi 18, un ricovero in meno nei reparti non intensivi, per un totale di 40. Ad oggi dunque nelle Marche ci sono in tutto 80 pazienti Covid. Restiamo ancora in zona bianca perché sebbene abbiamo sforato i 50 casi ogni 100mila abitanti e il 10% di posti occupati nelle terapia intensive, perché i posti occupati in area medica sono ancora ben al di sotto del 15%, soglia fissata dall’ultimo decreto, sono infatti al 6% circa. All’ospedale di Torrette i pazienti ricoverati sono 23, di cui 5 in terapia intensiva e 18 a malattie infettive. Sei i positivi all’ospedale Carlo Urbani di Jesi. Segnalati anche due decessi: un 80enne di Ancona e una 86enne della provincia di Rimini ricoverata a Pesaro, entrambi con patologie pregresse.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X