Il ministro Roberto Speranza annuncia l’avvio della somministrazione delle terze dosi di vaccino anti Covid già dopo 5 mesi dal termine del primo ciclo vaccinale. L’assessore regionale Filippo Saltamartini progetta di allestire stand vaccinali nei centri commerciali e nei supermercati oltre che in punti ospedalieri. L’Asur Marche– Area Vasta 2 valuta di insediare un nuovo hub vaccinale nel capannone dell’ex Carrefour di Camerano. Il centro sportivo Paolinelli, messo a disposizione dal Comune di Ancona, non riuscirà nelle prossime settimane a recepire tutte le richieste di vaccinazioni di anconetani e residenti dell’area sud di Ancona delle varie fasce anagrafiche. Il PalaPrometeo, come altri impianti sportivi, è designato allo svolgimento dei campionati delle varie discipline sportive, mentre i quasi 10mila mq del fabbricato di Camerano, attiguo al Grotte Center, sono vuoti e accessibili con facilità sia dal capoluogo di regione che dalle città dell’hinterland perchè il polo commerciale è servito dalle grandi arterie stradali.
In questi giorni negli spazi interni dell’immobile di via dell’Aviazione si sta concludendo l’operazione di sgombero di casse e scaffali rimasti all’interno per mesi dopo la chiusura, lo scorso mese di marzo, dell’ipermercato. «Abbiamo già programmato per martedì prossimo un incontro con l’Asur e la direzione del Grotte Center per parlare e svolgere verifiche nel capannone ma sappiamo già che lo spazio dell’ex Carrefour non sarà disponibile prima del mese di gennaio, perché a dicembre sarà impegnato per i mercatini natalizi. – conferma il sindaco di Camerano Oriano Mercante – Dopo il sopralluogo dovremo in via preliminare valutare inoltre se l’immobile, dotato di parcheggio e ampie aree per l’accoglienza, può ospitare un centro vaccinale con adeguate vie di fuga perché nell’eventualità tutto deve svolgersi in piena sicurezza. Comunque, ci stiamo lavorando».
In via parallela si studia un altro progetto per rilanciare, più a lungo termine, l’immobile lasciato libero dall’insegna francese della grande distribuzione alimentare. L’immobile è di proprietà di un fondo di investimento immobiliare gestito da Prelios Sgr. Lo stesso che a giugno del 2013 ha inaugurato e commercializzato gli spazi del Grotte Center, nel cuore di un’area ad alta concentrazione commerciale che si affaccia sulla Statale 16, a poca distanza dal casello dell’A 14, servita dalla linea ferroviaria con fermata Aspio, e compresa tra lo store Ikea, il deposito Amazon e il cantiere del nuovo ospedale Inrca. «I nostri sforzi stanno andando anche in questa direzione ma il progetto avrà tempi più lunghi rispetto a quello dell’hub vaccinale. Un paio di settimane fa è saltato, per impegni all’ultimo momento, l’incontro in video-conferenza con i vertici della proprietà dell’immobile. – ricorda Oriano Mercante – Ne abbiamo, però, già in programma un altro, probabilmente in presenza, che dovrebbe essere fissato per i primi giorni di dicembre. Stiamo lavorando anche in questa direzione».
Nelle scorse settimane era trapelato che gli spazi dell’ex Carrefour farebbero gola a gruppi della Gdo localizzati nel nord-centro Italia e interessati a portare avanti politiche di espansione. Alcuni contatti, lascia intendere il sindaco, ci sono già concretizzati ma sarebbero ancora in una fase interlocutoria e preliminare. «Una delle aziende che potrebbe essere interessata ad esempio, ha eccepito che la viabilità d’accesso interna all’area commerciale non è ottimale. – racconta il primo cittadino di Camerano – All’ex Carrefour ci si arriva o entrando dalla rotatoria Ikea o dal ponte di via Sbrozzola che porta anche al parco commerciale Cargo Pier di Osimo. L’idea che mi sono fatto è quella che si potrebbe rendere più agevole l’accesso anche dalla Ss16, magari con la realizzazione di una rotatoria, tutta da studiare ovviamente nella progettazione. Potrebbe favorire nuovi insediamenti commerciali in quell’area, attualmente servita da ingressi stradali alternativi e secondari alla Ss 16. Non dimentichiamo che quando sono stati inaugurati prima l’Ikea e poi il Grotte Center, nei primi tempi di avvio delle attività commerciali, si erano creati sulla Statale 16 lunghi incolonnamenti di veicoli». La questione, insomma, merita più di un approfondimento. Per l’area di via Sbrozzola-Ss 16- Direttissima del Conero esiste invece già un progetto per migliorare la viabilità di accesso al nuovo ospedale Inrca, finanziato con i fondi regionali e del Cipe. «Per ora possiamo dire di ‘essere sul pezzo’ su più versanti: abbiamo incontrato i sindacati dei lavoratori, la direttrice del Grotte Center, abbiamo programmato un incontro con l’Asur per il possibile insediamento del centro vaccinale e incontreremo a breve la proprietà dell’immobile per sviluppare l’ipotesi di ospitare anche nuove attività economiche-commerciali».
(m.p,c.)
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