‘Bollino Azzurro’, menzione speciale
per l’ospedale ‘Carlo Urbani’

L’ospedale di Jesi Carlo Urbani (foto d’archivio)

L’Asur – Area Vasta 2 comunica con soddisfazione che l’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi, ed in particolare la Uoc di Urologia diretta dal prof. Vincenzo Ferrara, pur non avendo ottenuto il riconoscimento, rientra tra le 33 strutture insignite di una menzione speciale nella prima edizione del Bollino Azzurro (2022-2023) promossa da Fondazione Onda. «Tale menzione, oltre a rappresentare un significativo punto di partenza per il potenziamento del percorso multidisciplinare nel trattamento del tumore alla prostata, conferma l’elevato livello qualitativo della struttura nel panorama nazionale» spiega Mario Capasso, dirigente medico della Direzione Medica Pou del’Av2. Sono 94 le strutture sanitarie premiate oggi da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, nel quadro della prima edizione del Bollino Azzurro (2022-2023).

Tra gli scopi del Bollino Azzurro vi è quello di segnalare le strutture che favoriscono un approccio multidisciplinare nel trattamento del tumore alla prostata, attraverso trattamenti personalizzati e innovativi e tramite la collaborazione tra diversi specialisti. Il tumore alla prostata è, infatti, una tra le malattie più diffuse negli uomini: in Italia sono circa 564.000 le persone con una pregressa diagnosi di tumore della prostata, pari al 19 per cento dei casi di tumore nei maschi e ogni anno si contano circa 36.000 nuove diagnosi. Gli ospedali che hanno aderito all’iniziativa sono stati valutati da una commissione multidisciplinare. La valutazione delle 155 strutture ospedaliere candidate e la conseguente assegnazione del Bollino Azzurro si sono basate sulla compilazione di un questionario di mappatura volto a misurare la qualità e la multidisciplinarità dei servizi.