Possanzini bloccato in un albergo a Kiev,
annullato il volo prenotato

Blindato in un hotel a Kiev, in attesa delle disposizioni dell’ambasciata italiana per lasciare l’Ucraina dopo l’attacco della Russia. Il loretano Davide Possanzini, ex calciatore che ha da poco compiuto 46 anni, protagonista in serie A con le maglie di Reggina e Sampdoria, è l’attuale vice di Roberto De Zerbi sulla panchina dello Shaktar Donetsk.

Lui e gli altri otto italiani che fanno parte dello staff tecnico della formazione ucraina sono al sicuro nell’albergo in cui di solito svolgono i ritiri pre partita.

Ci sono arrivati nella notte in hotel, dopo aver sentito le esplosioni. Su indicazione del club si sono messi in auto e hanno raggiunto l’albergo, dove sono in costante contatto con l’ambasciata.

Avevano prenotato i voli per lasciare il Paese nel pomeriggio ma è chiuso lo spazio aereo e di lasciare l’Ucraina in auto non se ne parla, e non solo perché è preferibile non prendere iniziative, ma anche per la coda infinita di auto e il lungo tratto da percorrere, circa 700 chilometri.

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