Ha deciso di fare un passo indietro sulla sua ricandidatura a sindaco, lasciando spazio a qualcun altro nome nel M5S di Fabriano. Niente mandato bis per Gabriele Santarelli che a pochi mesi dell’apertura delle urne, oggi, dopo settimane di voci e indiscrezioni, ha sciolto la riserva ufficializzando il suo ritiro dal ruolo di primo cittadino in un incontro stampa convocato nella sala conferenze dell’Fhub, spazio di coworking di via delle Conce. Termina così la sua esperienza in fascia tricolore alla guida di Fabriano e, in vista delle Amministrative del 12 giugno, si apre di fatto la successione perché il Movimento 5 Stelle è pronto a scendere in campo con una lista elettorale, come è già avvenuto nel 2017. «Il momento della pandemia mi ha fatto riflettere molto sulle mie priorità. – ha spiegato Santarelli all’agenzia Ansa – Ho scelto la famiglia, i miei figli. Ho messo cinque anni a disposizione della comunità, ora scelgo la mia famiglia. Quindi motivazioni assolutamente personali».
Al momento restano, pertanto, due i candidati sindaco in corsa nella città della carta. Daniela Ghergo guida la coalizione democratica che nasce da ‘Progetto Fabriano’ e attorno al quale si sono stretti i giovani di ‘Possibile’, il gruppo di ‘Rinasci Fabriano’di ispirazione ambientalista e il Partito Democratico. Roberto Sorci, ex sindaco di Fabriano dal 2002 al 2012 per due mandati consecutivi, è invece alla testa di una coalizione civica, trasversale, autonoma, alla quale hanno aderito anche esposnenti storici del entrodestra cittadino, che si compone di 4 liste: Amiamo Fabriano, Siamo Fabriano, Missione Rinascita e Lista 30.001.
Election day il 12 giugno, nell’Anconetano 5 Comuni alle urne
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati