«Invitiamo singolarmente a un confronto pubblico al Circolo Cittadino Marco Cercaci, Lorenzo Fiordelmondo, Antonio Grassetti e Matteo Marasca per conoscere e contribuire al loro progetto del centro storico e per lo sviluppo turistico della città». L’ospitalità offerta ai quattro candidati sindaco in corso per le Comunali di Jesi arriva da Tobia Bifani, il presidente del comitato ‘Jesi Centro’. I commercianti dell’associazione ‘Jesi Centro’, centro commerciale naturale, è una realtà di 150 famiglie di imprenditori ed «esprime la propria volontà di contribuire al proseguimento del lavoro di trasformazione e restituzione di prestigio al “salotto” della nostra citta’, necessario dopo due anni di pandemia e l’ulteriore congiuntura internazionale estremamente triste e complicata. – ricordano Bifani ed il comitato – Lo scorso Natale insieme al Comune, alle associazioni di categoria (confartigianato,confcommercio e Cna) e alle altre associazioni locali (commercianti del Viale, Jesi da Vivere), mettendo da parte le esigenze individuali, sono riusciti a costruire il più bel Natale degli ultimi 20 anni. Con la stessa energia virtuosa hanno contribuito a realizzare anche attività collaterali al passaggio del Giro d’Italia il prossimo 17 maggio. Sperano quindi di continuare la collaborazione con il prossimo sindaco, ai vari tavoli di confronto, per continuare a trovare progetti da costruire insieme».
Tra gli obiettivi posti come traguardo per il prossimo futuro ‘Jesi Centro’ ha inserito intantol’essere partecipi agli incontri in comune per concordare insieme l’attuazione del Pums (Piano di Mobilità sostenibile), «perchè immaginano sì una Jesi verde, moderna ed attenta ad una mobilita’ sostenibile, – sottolineano – ma lo fanno cercando di salvaguardare la fruibilita’ del nostro centro storico, oltre alla sua bellezza. Non e’ detto infatti, che le logiche applicate dalle grandi citta’ siano replicabili esattamente in uno studio di fattibilita’ fatto per una piccola cittadina come Jesi. Onde evitare la desertificazione del centro storico come Macerata, Osimo e molte altre città simili a Jesi per bacino d’utenza». C’è poi il progetto di implementare l’ arredo urbano e i dehors in centro dopo il rifacimento del nuovo corso; «di delineare eventi culturali per attrarre I nostri concittadini, gli abitanti della Vallesina e i turisti sempre più presenti a Jesi». Ultimo step la programmazione già dal prossimo giugno del Natale 2022 in festa «ed all’insegna dell’unità con il tema conduttore “Pace e fratellanza tra i popoli”» propongono i commercianti di ‘Jesi Centro’. Su tutto questo e altro vorrebbero confrontarsi con gli aspiranti sindaci in corsa per la fascia tricolore.
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