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Approvato il conto consuntivo:
spunta un tesoretto da 2 milioni di euro

OSIMO - Ok dalla giunta al rendiconto 2021 che andrà al voto della Sala Gialla entro maggio. il sindaco Simone Pugnaloni: «Per gli investimenti sarà data priorità ad asfalti, marciapiedi, selciato in centro e a interventi di efficientamento energetico di immobili pubblcii. L’avanzo libero vorremmo destinarlo in gran parte per far fronte al caro bollette e alla crisi economica»

Il Simone Pugnaloni con la sua giunta (foto d’archivio)

 

Il conto consuntivo 2021 di Osimo, approvato nei giorni scorsi dalla giunta e in discussione entro maggio nella Sala Gialla, ha prodotto un avanzo di oltre 2 milioni di euro. «In particolare emergono 487.814 euro in conto capitale quale avanzo vincolato per legge e destinato ad investimenti. – mette in evidenza il sindaco Simone Pugnaloni – L’Amministrazione comunale dovrà destinarlo entro l’assestamento di bilancio e pensa di riunirsi a breve con la maggioranza dando priorità ad asfalti, marciapiedi, selciato in centro storico e ad una Osimo sempre più a consumo zero per i beni pubblici di proprietà, mediante interventi di efficientamento energetico in fotovoltaico da applicare a scuole, strutture sportive, sedi istituzionali». Inoltre ci sono 1.878.049 euro di avanzo libero per il quale il Comune può decidere la destinazione tra investimenti e interventi di parte corrente.

«L’intenzione è di utilizzare l’avanzo libero, se possibile, e in questo senso siamo già al lavoro, per destinarli in gran parte per far fronte al caro bollette e crisi economica. – aggiunge il primo cittadino – Lo strumento migliore potrebbe essere rappresentato da procedure oggettive, tramite specifici bandi, per fornire contributi al pagamento delle utenze a favore di attività economiche, famiglie e associazioni. Il conto consuntivo, il cui risultato è dipeso da maggiori entrate accertate di bilancio 2021 rispetto alle previsioni, o minori spese impegnate rispetto alle previsioni, sarà discusso in consiglio comunale entro fine mese. I consiglieri avranno a disposizione 20 giorni come da regolamento per vagliare la delibera».

L’applicazione dell’avanzo al bilancio 2022 avverrà entro l’assestamento, che indicativamente andrà al voto in aula a luglio. «Entro quella scadenza la maggioranza si confronterà per decidere nello specifico la destinazione dell’avanzo, con l’amministrazione comunale che fornirà alcune linee guida come interventi sulle manutenzioni (asfalti, marciapiedi e selciato), su nuovi impianti fotovoltaici, eventuali opere pubbliche e, appunto, contributi contro il caro bollette. Tematiche – conclude Pugnaloni – che andranno approfondite, integrate e concordate con la maggioranza di governo per definirne nei dettagli modalità e ripartizione delle somme».

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