«Da mesi il Pd anconetano parla solo di sé stesso: persone del Pd che annunciano che voteranno Pd, litigi tra correnti interne, Primarie. Noi abbiamo scelto di fare altrimenti, cioè di ascoltare il territorio: ordini, categorie, quartieri. Ovunque registriamo il desiderio di vedere realizzata anche ad Ancona finalmente un’alternanza politica, cosa sempre positiva, specie laddove si incancrenisce un potere da decenni. Siamo e saremo al lavoro per costruire questa alternanza politica insieme a chiunque voglia una Ancona veramente capoluogo di regione, bella e ospitale, competitiva». Il commento arriva da Marco Ausili, il coordinatore comunale FdI Ancona, nonché consigliere regionale.
Le forze politiche del capoluogo di regione si preparano ad affrontare la campagna elettorale delle Comunali 2023. Il centrosinistra, che si presenterà con la coalizione ‘Progetto Ancona’ , ha già annunciato la data delle Primarie per il prossimo 13 novembre. Per queste prime elezioni d’autunno è già ufficiale la candidatura dell’assessore Ida Simonella e presto dovrebbe esserlo anche quella del probabile competitor, Carlo Pesaresi. Verdi e Aic restano fuori dalla cerchia del centrosinistra ma potrebbero anche diventare alleati. Giovedì si capirà qualcosa di più dopo l’assemblea di ‘Altra Idea di Città’ che dovrebbe scegliere il nome del candidato sindaco. Sarà, come cinque anni fa, quello di Francesco Rubini? Il centrodestra invece non affronterà certo le Primarie ma ha iniziato a sondare il terreno, nel dialogo con la città. Stando ai rumors, non dispiacerebbe se alle fine decidesse di scendere in campo come candidato sindaco l’attuale presidente del Parco del Conero, Daniele Silvetti, con una lunga esperienza amministrativa.
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