«Ecco i progetti per Fabriano
nei primi due mesi di lavoro»

La giunta del sindaco Daniela Ghergo

Sindaco e assessori di Fabriano tracciano un primo bilancio su progetti e  risultati conseguiti per la città, a due mesi dall’inizio della operatività della nuova Amministrazione comunale. «Un bilancio che non può prescindere dalla situazione trovata dopo l’insediamento formale nel mese di giugno, da un punto di vista economico, finanziario, organizzativo. L’impegno, quindi, si è focalizzato subito – sottolinea il sindaco Daniela Ghergo coadiuvato dall’assessore Marcolini – nell’affrontare i punti critici di un’organizzazione paralizzata dalla carenza del personale, al di sotto delle necessità e con uno stato d’animo mortificato che ha causato un indebolimento piuttosto serio delle capacità realizzativa dell’ ente». I problemi relativi all’organizzazione sono stati affrontati cercando di aumentare la dotazione della pianta organica nei punti nodali di riorganizzare le aree critiche che non hanno funzionato e quelle più sofferenti come, ad esempio, il servizio Lavori Pubblici. «La situazione del servizio Lavori Pubblici si sintetizza bene considerando due elementi: uno è la previsione per il 2023-24 pari a zero nel piano triennale delle opere pubbliche, con una modesta attività progettuale realizzabile con fondi propri e regionali; il secondo è la debolissima attività in direzione delle occasioni straordinarie del Fondo Complementare del Pnrr e delle risorse comunitarie del Fse, Fesr, Feasr» prosegue il sindaco Ghergo.

«Nonostante le tante criticità da affrontare, possiamo sicuramente affermare che questi due primi mesi sono stati assolutamente operosi e fruttuosi, due mesi di lavoro intenso che ci hanno regalato la soddisfazione di un riavvio veramente impetuoso e anche molto concreto, ripartenza che ben si evince dall’elenco delle opere avviate e dei progetti finanziati – aggiunge – da cui inizia la vera e propria ripartenza di Fabriano. Un elemento importante è costituito dalle attività di reazione allo stato di difficoltà del Comune di Fabriano, in questo contesto quello che vogliamo sottolineare con forza e convinzione è lo spirito “civico costituzionale” che sembra potersi rinvenire nel Consiglio comunale, che si concretizza nella possibilità di un’unità di sforzi per l’individuazione delle migliori soluzioni per i problemi della città. Questa è una ottima base di partenza che ci consentirà di trovare soluzioni forti e concreti ai problemi del nostro territorio, sia pur con marcate diversità di opinioni, ci permetterà di intavolare un’agenda per il bene di Fabriano con la più larga adesione possibile delle forze politiche».

Daniela Ghergo

Dall’analisi della documentazione sugli aspetti programmatici e strategici aggiornati, risulta del tutto evidente che «negli anni attuali, la ripartenza, il risveglio, la rinascita di Fabriano non verrà sicuramente determinata soltanto dalla necessaria buona volontà di tutti quanti noi e dalle risorse, meglio amministrate, del Comune di Fabriano,- sottolinea la prima cittadina – bensì dall’intreccio già richiamato delle risorse regionali, di quelle del Fondo per la ricostruzione post sisma del Pnrr, del Fondo complementare riferito alle aree colpite dal sisma, dalle politiche comunitarie e per la programmazione 2021-27, dalle risorse ordinarie nazionali. E’ da questa rete che deriva la possibilità di vincere la scommessa per una rinascita di Fabriano e delle sue legittime aspettative». La città ha bisogno quindi di un Piano strategico che, dopo la ricognizione e l’analisi dei documenti strategici passati, nasca da un percorso partecipato che coinvolga la cittadinanza.

«L’Amministrazione avvierà un lavoro partecipato in Consiglio comunale e nella città per ricostruire una strategia intrecciata di opportunità con al centro Fabriano ed i suoi problemi, per individuare soluzioni e strategie. – annuncia la Ghergo – Questo significa una politica di alleanze di buon vicinato di carattere territoriale a partire dai comuni limitrofi, dalle Unioni montane, dai Gal, dai Comuni della Vallesina e dell’unica valle longitudinale della Regione Marche la cosiddetta Sinclinale Camerte, nonché da un inquadramento economico e territoriale interregionale e nazionale. Sulle analisi, sulle proposte e sulle scelte da prendere verranno organizzate delle sessioni di lavoro secondo un programma che verrà presentato entro l’autunno e che costituirà una traccia per il lavoro amministrativo che le linee di mandato hanno già indicato. I grandi rivolgimenti, le novità e le opportunità obbligano a un continuo aggiornamento e quindi il Piano strategico sarà qualcosa di più del Dup o delle linee di mandato, qualcosa che va oltre la proiezione quinquennale cercando di disegnare le traiettorie del possibile sviluppo. Questa la direzione che l’Amministrazione ha intrapreso e vuole continuare a percorrere, ben descritta e delineata nel Dup – Documento unico di programmazione – approvato nella seduta del 23 agosto dal Consiglio comunale, che rappresenta il “navigatore” dell’Amministrazione per arrivare all’obiettivo di una Fabriano che sia capitale del territorio montano, connessa con persone, idee e comunità.

Nel dettaglio il nuovo piano del fabbisogno del personale in corso di approvazione prevede tra le diverse figure anche 2 incarichi relativi all’art. 90 in staff all’amministrazione. «Da sottolineare che sono state assunte 4 unità di personale nel mese di aprile. Nel mese di luglio ed agosto sono state concluse 2 procedure concorsuali (cat. C e cat D) che permetteranno nel mese di settembre di effettuare le assunzioni previste. Nel mese di settembre si svolgerà il concorso per ingegneri che permetterà le assunzioni già dai primi di ottobre. Inoltre l’ufficio per la ricostruzione del sisma ha finanziato (comunicazione del 11/08/2022) n. 2 assunzioni per supporto Pnrr/fondi complementari per supporto servizi tecnici/gare.

Il sindaco Daniela Ghergo in consiglio comunale

Approfondendo invece quello che è stato fatto dalla amministrazione attuale, Daniela Ghergo mette in luce intanto che l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e investimenti è stato indirizzato per la compartecipazione progetti Gal: Allestimento Iat presso Palazzo del Potestà € 37.242,96 (ulteriore parte finanziata 35.113 euro); Finanziamento San Biagio in Caprile 68.993 euro (ulteriore parte finanziata 114.083 euro); Finanziamento Mercato Coperto 71.993 euro (ulteriore parte finanziata 31,106); per la progettazione Caserma Carabinieri 170.000 euro, per la rimozione amianto in centro storico 60.000 euro; per la manutenzione straordinaria strade 185.000 euro; per il completamento sostituzione canna fumaria presso Casa Riposo Santa Caterina 50.000 euro; per l’acquisto attrezzature palestra Mazzini 20.000 euro; per la manutenzione straordinaria Muro di Nebbiano 15.000 euro; per il cofinanziamento 93.000 euro progetto manutenzione straordinaria edificio Piazzale 27 settembre 1997; per la progettazione Palaguerrieri 70.000 euro e per l’acquisto hardware uffici comunali e gli schermi sala consiglio 21.500 euro.

L’utilizzo delle risorse correnti derivanti da sospensione pagamento mutui o finanziate da entrate vincolate è stato invece impegnato per la manutenzione ordinaria travi stadio comunale Aghetoni (95.000 euro); per la progettazione muro Sant’Elia (5.000 euro); per la progettazione Frana Moscano (75.000 euro); per risorse destinate al servizio cultura/turismo (137.000 euro); per risorse per disabilità da parte dello Stato (64.601 euro); per il finanziamento centri estivi (27.301 euro) e per il sistema integrato istruzione 0-6 anni (114.800 euro). Le risorse sbloccate o in corso di sblocco inserire in avanzo vincolato sono relative al completamento progetto sismico casa riposo (23.000 euro).

Sono inoltre 4 i nuovi progetti intrapresi dalla nuova giunta in corso di presentazione o presentati e riguardano il Pnrr Fondo Complementare scheda intervento Sub Misura B2 “Turismo, Cultura, Sport e Inclusione”, linea di intervento B2.2 “Contributi destinati a soggetti pubblici per lo sviluppo delle attività culturali, creative, sportive e per l’innovazione dell’offerta turistica”; il fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale (articolo 6-quater del decreto legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito con modificazioni dalla L. 3 agosto 2017, n. 123); il fondo per la progettazione degli Enti Locali, destinato al finanziamento della redazione dei progetti di fattibilità tecnica ed economica e dei progetti definitivi degli enti locali per opere destinate alla messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche – D.M. n. 322 del 10.098.2021 – Decreto Direttoriale n. 8862 del 08.09.2022; L.R. n. 5/2012 – DGR n, 493/2022 – Misura 3 – Contributi per la riqualificazione di impianti e attrezzature per lo sport; il fondo Sport e Periferie 2022; il bando eliminazione barriere architettoniche – Regione Marche e il bando comunità energetiche. Sono stati avviati i lavori per l’abbattimento e potatura delle alberature nei parchi e giardini comunali per una spesa di 20.000 euro ed avviati i lavori di manutenzione straordinaria di alcune strade comunali e marciapiedi finanziati dal Dipartimento degli Affari interni e Territoriali, decreto 14/01/2022, per una spesa di 125.000 euro.

Per quel che concerne il Pnrr fondo complementari, i progetti iniziati con la precedente amministrazione che sono stati ripresi e stanno avanzando includono l’intervento di riqualificazione del verde urbano Parco Unità d’Italia, Parco Via Don Minzoni, Parco della Pisana (170.000 euro), l’intervento di riqualificazione di piazzale 26 settembre 1997 e completamento funzionale dell’edificio comunale (785.000 euro), i lavori di realizzazione della pubblica illuminazione del centro storico di Fabriano (410.000 euro), i lavori di manutenzione straordinaria infrastrutture marciapiedi e strade comunali (440.000 euro) e la manutenzione straordinaria dei giardini pubblici Unità d’Italia – realizzazione sentiero di collegamento e realizzazione opere funzionali e impiantistiche per l’adeguamento dell’arena esistente alle attuali norme di sicurezza (282.616 euro).

Il Pnrr Digitali relativo al Decreto interministeriale del Ministero del Turismo e del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 novembre 2021, prot. n. 0002445/2021, recante “Modalità e condizioni di funzionamento del ‘fondo in favore dei comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità’” (96.247 euro).

Infine l’ordinanza n. 109 /2020 a firma del Commissario Straordinario di Governo per la ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici verificatesi a far data dal 24 agosto 2016, ha riservato finanziamenti al Comune di Fabriano che la nuova Amministrazione ha ripreso e che sono riferiti al progetto di demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico scuola media Giovanni Paolo II; al progetto di costruzione del nuovo edificio scolastico per la scuola elementare di Marischio; alla demolizione parziale serbatoio pensile e manutenzione straordinaria camera di manovra Frazione San Donato; al progetto di recupero funzionale Palazzo Molajoli; alla riparazione dei danni, completamento e adeguamento funzionale dell’edificio sito in piazzale 26 settembre 1997, di proprietà comunale, adibito ad Ufficio Anagrafe; alla riparazione dei danni e miglioramento sismico del palazzo dei Palazzo Chiavelli e del Ridotto del Teatro Gentile; alla riparazione dei danni e adeguamento sismico della caserma dei carabinieri e degli alloggi di servizio, Palazzo vescovile, Chiesa Sant’Agostino, Chiesa Santa Maria del Popolo e Torre Civica Albacina

I progetti non Pnrr ripresi dalla nuova Giunta riguardano invece l’adeguamento Sismico scuola Mazzini (1.990.000 euro). Di tutto questo gli interventi inseriti nell’elenco annuale 2022 dei lavori pubblici con delibera approvata nel consiglio comunale del 23 agosto sono la manutenzione straordinaria del cimitero di Santa Maria (254.000 euro), interventi di riparazione e messa in sicurezza di alcune strade comunali (selezionate valutando la pericolosità della strada e l’importanza come via di accesso) (185.000 euro), ed i lavori presso l’edificio della sede comunale dell’Ufficio Anagrafe – intervenendo sulle opere strutturali per la riparazione del danno dell’edificio sito in piazzale XXVI Settembre 1997 (320.000 euro). «Se dopo due mesi di Amministrazione si possono elencare tutti questi progetti, interventi e lavori, sicuramente il merito va anche dato agli uffici comunali coordinati dai Dirigenti in servizio che, nonostante il periodo estivo e le difficoltà di organico, hanno lavorato con spirito di sacrificio e dedizione per far ripartire una macchina in difficoltà» sottolinea il sindaco Daniela Ghergo.