Sarà assicurata la regolare apertura dei seggi elettorali per domenica 25 settembre a Senigallia e in tutti i Comuni segnati dall’alluvione. Il Comune di Senigallia, in particolare, spiega che sta studiando misure straordinarie, per far riottenere la tessera elettorale e garantire così il diritto al voto dei cittadini residenti nella ‘zona rossa’. Considerata la situazione di emergenza che non permette ancora la circolazione in sicurezza, fino a sabato 24 sono invece sospese le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado – si legge ancora nella nota del Comune di Senigallia – e chiuse le strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni pubbliche e private (alcune si trasformeranno in sezioni elettorali); fino a domenica 25 settembre tutti gli impianti sportivi, i musei del territorio del Comune di Senigallia, la Biblioteca Antonelliana, l’Auditorium San Rocco, la Chiesa di Santa Maria Assunta – Cancelli e il Centro pomeridiano “Il Germoglio”. Riaprono invece gli uffici postali delle sedi di Cesano, Cesanella, Saline e del centro, i centri diurni per disabili e il centro diurno Alzheimer.
I seggi restano confermati nelle consuete ubicazioni anche nei paesi maggiormente colpiti dall’alluvione ad Arcevia, Barbara, Castellone di Suasa e Trecastelli, mentre a Pianello di Ostra, non si potrà votare nella scuola ancora inccessibile, bensì nella struttura elettorale in allestimento sul piazzale di via ‘Suor E. Balducci’ davanti al campo sportivo dove è stato celebrato l’addio alle quattro vittime dell’alluvione. Resta solo da scoprire quale sarà la percentuale di adesione al voto in queste zone martoriate da acqua e fango. L’ombra dell’astensionismo potrebbe nascondersi dietro l’angolo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati