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Due giorni indimenticabili
La ‘Amerigo Vespucci’ saluta Ancona (Foto-Video)

ANCONA - Sono stati in migliaia a mettersi in fila per poter entrare a visitare la nave scuola costruita e varata a Castellammare di Stabia nel 1931. Chi per propria curiosità, chi per fare ancora una volta un giro nonostante una visita precedente. Alle 17.30 l'esibizione della fanfara dell’Accademia navale di Livorno. La nave salperà alle 22

Di Antonio Bomba (Foto di Giusy Marinelli)

Ciao Amerigo Vespucci. L’ultimo saluto alla nave simbolo di tutta la marina Italiana è stato dato alle ore 17,30 dalla fanfara dell’Accademia navale di Livorno che le ha dato il commiato a nome di tutti i

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

cittadini. La Vespucci infatti isserà le proprie vele alle ore 22 per lasciare il porto anconetano.
Due giorni, quelli di sosta nello scalo dorico per la Vespucci, che anche questa volta hanno dimostrato quanto la città ami il veliero più famoso ed invidiato del mondo. Al punto che, dopo le straordinarie esperienze del 2016 e del 2019, il legame oggi è ancora più saldo. Per molti addirittura inscindibile. Chissà.
Nella giornata di mercoledì sono stati migliaia e migliaia a mettersi in fila per poter entrare a visitare la nave scuola costruita e varata a Castellammare di Stabia nel 1931. Chi per propria curiosità, chi per fare ancora una volta un giro nonostante una visita precedente. I più erano in coda per accompagnare i figli ad una prima imperdibile volta, quasi fosse essenziale per la formazione di un giovane anconetano. Non sono poi mancati turisti di passaggio che, pur non sapendo dell’esistenza della Vespucci prima di ieri, hanno fatto ore di fila pur di poterla visitare, essendone rimasti incantati a prima vista. E forse proprio dal loro comportamento è giunto il complimento maggiore rivolto alla nave. E, ahi noi va detto, per tanti non c’è stato nulla da fare. Dopo ore di attesa non è rimasto altro che riprendere la via di casa

Il pubblico e la fanfara dell’Accademia navale di Livorno

sconsolatamente. Troppo tardi. Sarà per la prossima volta.
Il giovedì invece è stato dedicato alle visite delle scolaresche e delle associazioni che ne avevano fatto richiesta. Ma non vanno di certo dimenticate le autorità, come il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli che ha anche omaggiato il comandante con uno stemma in legno arrecante il simbolo della città.
Dicevamo che a farla da padrona sono stati i più giovani. Oltre un migliaio gli studenti giunti con la propria classe da ogni parte della regione per la più affascinante delle visite scolastiche. E poco importa fossero bambini delle elementari o ragazzi delle superiori. Erano tutti attenti alle spiegazioni degli ufficiali e con gli occhi bene aperti per non perdersi nemmeno un particolare di questa “strana” nave di cui avevano visto solo fotografie prima di oggi.
Con sé la Vespucci ha portato anche manifestazioni di contorno come la danza aerea ed un mercatino lungo corso Garibaldi. Quest’ultimo resterà aperto fino al 15 ottobre.
E così anche questa volta Amerigo Vespucci sei andata via. Ma, ne siamo certi, non è un addio, bensì un arrivederci. Questa città ri-aspetta a te.

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La Vespucci

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La Vespucci

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La Vespucci

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

La fanfara dell’Accademia navale di Livorno

 

Tutti in fila per visitare la ‘Amerigo Vespucci’ (Video-Foto)

 

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