Ad oltre un mese di distanza dall’alluvione del 15 settembre che ha colpito il senigalliese, non si fermano le ricerche per Brunella Chiu.
Della 56enne sono state trovate fino ad ora l’auto e la borsetta e, a partire da questa mattina, le ricerche si sono spostate anche in alcuni laghi artificiali che si trovano poco distante dal luogo del ritrovamento del piccolo Mattia e dove è stato trovato anche un pezzo della Bmw della donna, travolta dalla piena del Nevola.
Brunella Chiu quella sera, si trovava insieme alla figlia 17enne Noemi a Barbara ma il corpo della ragazza venne trovato successivamente a Corinaldo, trascinato dalla violenza dell’acqua e del fango.
Il figlio 23enne Simone, fu l’unico a salvarsi dopo essere riuscito ad aggrapparsi ad un albero.
In questi giorni i carabinieri del Nucleo Subacquei di Pescara hanno ispezionato alcuni specchi d’acqua mentre i militari della Compagnia di Senigallia partecipano quotidianamente alle squadre di ricerca via terra, insieme ai volontari e ai vigili del fuoco.
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