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Trasporto eccezionale marittimo
al porto di Ancona

ANCONA - Si tratta di una chiatta giunta da Ortona con a bordo tre grandi componenti, ognuno del peso di 500 tonnellate

La chiatta in fase di attracco (Foto: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale)

Se in molti se lo sono chiesto, vedendo l’enorme carico che ieri era giunto via mare nello scalo dorico, a dare la risposta è l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale.
Con un post sulla propria pagina Facebook, l’Ap ha infatti spiegato che si tratta di «Un’operazione di trasporto eccezionale marittimo organizzata in sinergia fra gli scali del sistema portuale».
Alla banchina 22 del porto dorico è infatti «attraccata una chiatta proveniente dal porto di Ortona, un project-cargo che coinvolge imprese del territorio. A bordo ci sono tre grandi componenti, ognuno del peso di 500 tonnellate, destinati ad impianti chimici, che saranno imbarcati su una nave e partiranno dallo scalo dorico. Un lavoro condiviso fra i porti dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale al servizio delle esigenze e delle richieste dell’economia produttiva di Marche e Abruzzo».

La chiatta in fase di attracco (Foto: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale)

La chiatta in fase di attracco (Foto: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale)

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