Movida in piazza del Papa,
i locali dovranno munirsi di steward

Clienti in piazza del Plebiscito (Archivio)

Movida e sicurezza in piazza del Papa. La palla passerà per gran parte in mano ai gestori dei vari locali. Quantomeno per quel che riguarda la propria area esterna ed i relativi dehors.
A spiegarlo la sindaca Valeria Mancinelli questo pomeriggio durante un’interrogazione urgente in merito posta dalla consigliera leghista Antonella Andreoli.
«Abbiamo concertato – spiega Mancinelli – di comune accordo con polizia, prefettura e associazioni di categoria che per la sicurezza di chi frequenta la piazza il pomeriggio e la sera, la soluzione migliore è che ogni locale si doti di personale specializzato e qualificato». «Non si tratterà di guardie giurate – specifica la sindaca – ma di veri professionisti della sicurezza , appartenenti a società private. Come già hanno fatto alcuni locali della piazza stessa e come devono fare a Senigallia e Numana. Presenteremo a tutti gli operatori commerciali di piazza del Plebiscito la nostra proposta domani mattina alle ore 11».
Valeria Mancinelli ha anche ricordato l’impegno per la sicurezza della zona da parte del Comune che per la sola estate ha investito «15.000 euro. Per Natale – specifica poi – che è il periodo di massima affluenza, servono ulteriori iniziative, concordando in ciò con prefetto e polizia. Per questo chiediamo questa maggiore collaborazione con gli operatori della Piazza. Idem per la Galleria Dorica».
Molto critica per la risposta ottenuta Andreoli: «Avevate istituito una commissione apposita per la movida. Non si è mai riunita. I consiglieri comunali non sono mai coinvolti. Con il vostro provvedimento scaricate tutto sulle spalle degli operatori. Senza considerare che il 60-80% di chi staziona in piazza del Papa non consuma e sta in mezzo dove nessun locale ha responsabilità».
Il problema Movida in piazza del Papa è nato dopo il primo lockdown del 2020. Con la tanto sospirata da tutti riapertura alla vita sociale il luogo di aggregazione anconetano più alla moda è stato oggetto continuo di risse, scazzottate e aggressioni varie. Un susseguirsi di crimini che hanno costretto le forze dell’ordine tutte ad interventi diventati in breve tempo di triste routine, tanto da richiedere provvedimenti ad hoc sempre più aspri.

a. bomb.