di Antonio Bomba (Foto di: Giusy Marinelli)
Sono al momento 10 le persone residenti nel comune di Ancona con la casa inagibile e senza altra sistemazione in cui andare dopo il terremoto di 5.5 della scala richter scatenatosi questa mattina alle 7,07 davanti alle coste pesaresi.
Ad annunciarlo la sindaca Valeria Mancinelli in una conferenza stampa online tenuta poco fa assieme agli assessori più coinvolti in questa emergenza. «Alloggeranno tutti negli ambienti laterali del PalaRossini. Per la precisione – va avanti la sindaca – abbiamo già predisposto 25 unità ma in breve tempo siamo pronti ad accogliere fino a 110 persone. Però – conclude il concetto speranzosa – è una prevenzione nostra e auspichiamo tutti che non servano a nessun’altra persona».
La sindaca ha comunque iniziato la conferenza stampa spiegando che «Le squadre del Comune si sono subito organizzate per effettuare verifiche tecniche su scuole, servizi comunali e sociali, case protette e centri diurni, servizi cimiteriali. Così come gli impianti sportivi». «Siamo riusciti – inizia a spiegare i risultati – a verificare il 60-70% degli edifici. Nella chiesa di San Domenico, che è di proprietà del Comune, sono emersi alcuni problemini e pertanto resterà chiusa. Nessuno stabile ha subito danni strutturali seri e diffusi, per quanto due edifici di cui non divulgherò al momento il nome hanno mostrato la necessità di ulteriori approfondimenti tecnici che verranno svolti nella mattinata di domani. Sempre domani mattina termineremo i controlli sul resto delle strutture non verificate oggi, come gli asili nido».
La parola è poi passata all’assessore alle Manutenzioni Stefano Foresi che ha spiegato come «Tutti i tecnici del Comune stanno lavorando intensamente da questa mattina. E li ringrazio di cuore per l’impegno che stanno profondendo. Per prima cosa hanno verificato i sottopassi da cui non sono emersi danni o criticità. Poi scuole e il resto degli edifici comunali». Anche Foresi si sofferma sulla pronta assistenza al PalaRossini esaltandone le qualità:
«È una struttura molto importante perché modulare. È già pronta e predisposta per 25 ma può ospitare fino a 110 persone. Speriamo davvero che non servano tutti quei posti però».
L’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini parla di pericolo scongiurato «Se ci fossero stati gravi danni e problemi alle strade ci saremmo trovati costretti a chiudere diverse via d’accesso alla città, con gravi danni a chi voleva entrare e uscire dalla stessa, al traffico, al commercio a tutti quanti».
L’ingegnere comunale Stefano Capannelli: «Ogni squadra comunale è stata ben assortita ed è composta da un architetto, un ingegnere e un geometra. Tutte sono bilanciate e competenti. Tutti i controlli dovrebbero terminare per la mattinata di domani. In accordo con il Vescovo di Ancona Angelo Spina anche le chiuse oggi sono state chiuse».
Ma le scuole quando riapriranno? «Difficile dirlo adesso – spiega Valeria Mancinelli – a verifiche ancora in corso. Nella giornata di domani se ne saprà di più». L’occasione è però buona per ricordare un fatto increscioso ed i relativi provvedimenti. «A tal proposito volevo annunciare che ho provveduto ad una denuncia contro ignoti alla polizia postale per il finto post facebook, per la fake news data a mio nome, in cui annunciavo la chiusura delle scuole fino a sabato. È uno scherzo di pessimo gusto in un momento serio e difficile e pertanto ho sporto querela perché a processo voglio vedere in faccia questo deficiente (testuale, ndr)».
In conclusione Foresi ha tenuto a ricordare che l’amministrazione è in contatto costante con i vigili del fuoco ed il Comune di Ancona ha immediatamente aperto il Coc, il Centro Operativo Comunale. Questo, vista l’emergenza, resterà attivo anche questa notte ed è contattabile dai cittadini attraverso i numeri 0712223008 e 0712223067.
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