«Nessun danno grave a persone o edifici. In base agli accertamenti effettuati fino ad ora dagli organi competenti e dalla Protezione civile i danni riscontrati risultano lievi e la situazione è sotto controllo», così il governatore Francesco Acquaroli dopo la riunione di questo pomeriggio del Centro operativo regionale (Cor). Il presidente della Regione ha detto che anche se non sono stati registrati danni gravi le verifiche sono in corso, sia sugli edifici pubblici che su quelli privati. «Ci siamo dati appuntamento, escludendo nuovi eventi, al pomeriggio di domani per fare una nuova ricognizione a seguito degli ulteriori sopralluoghi – ha continuato Acquaroli -. Rimane alta l’allerta e continua il monitoraggio dell’evoluzione della situazione. Ci sono state nella mattinata ripetizioni di nuove scosse, ma non paragonabili a quella che questa mattina ha svegliato con violenza l’intera regione. Per quanto riguarda le scuole ad ora non ci risultano edifici danneggiati. In ogni caso i rilievi non sono terminati in tutti i Comuni e quindi la decisione sulle aperture degli istituti sono affidate ai sindaci in base alle singole situazioni». Alla riunione erano presenti anche l’assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, il responsabile della Protezione civile regionale, Stefano Stefoni che ha coordinato gli interventi dei vari rappresentanti istituzionali coinvolti: prefetture, Province, Comuni, Anas, Ferrovie, forze dell’ordine, vigili del fuoco, Sistema operativo delle emergenze.
Acquaroli: «Sisma violento e forte In corso centinaia di verifiche»
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