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Cosa fare nel primo giorno del 2023:
una guida pratica

EVENTI- Tutto quello che c'è da sapere su come trascorrere l'1 gennaio, tra presepi, sacre rappresentazioni, musei con ingressi gratuiti e concerti di Capodanno

Il presepe vivente di Camerano

 

di Antonio Bomba

L’interrogativo ronza già nella testa di molti ed attanaglia le coscienze dei placidi e degli indecisi, nonché di chi vorrebbe schiacciare un bel pisolino per qualche ora: cosa fare a capodanno? No, non intendiamo con questo dove passare la serata odierna del 31. Quello più o meno l’han deciso tutti e, coloro che si affidano alla scelta last minute son sempre pochi, son sempre meno. Ci riferiamo a cosa fare domani, domenica 1 gennaio 2023, dopo aver smaltito il sontuoso pranzo consumato assieme ai propri famigliari. Come e dove passare il pomeriggio, di svago e spensieratezza, per chi non sceglierà di restare chiuso in casa a giocare a carte o andare al cinema?

Ecco per tutti voi una guida pratica per Ancona, provincia e, in alcuni casi, zone limitrofe. Partiamo con una delle manifestazioni più tradizionali e sentite, specie per l’appunto dai nuclei famigliari: la visita ai presepi, viventi o non, meccanici o statici, piccoli o estesi. Non importa. Basta che la natività sia rappresentata in modo fedele alla tradizione ma alla stessa maniera con immensa originalità. Nonostante sia stato annullato quello più storico e famoso di tutti, quello di Genga, a causa dei danni da maltempo subiti il 15 settembre scorso, giorno dell’alluvione, le proposte non mancano: nella provincia di Ancona è da segnalare quello di Barbara.  A Camerano, domani 1 gennaio dalle 16 alle 19.30, è in programma la seconda rappresentazione del Presepe Vivente, iniziativa che già lo scorso 26 dicembre ha coinvolto i visitatori, trasportandoli nelle atmosfere dell’antica Betlemme. L’evento, organizzato dalla Proloco e dal Comitato Presepe con il Patrocinio del Comune di Camerano, verrà ripetuto anche il 6 gennaio e sarà itinerante per il centro storico, sia sopra che sotto la superficie (entrata vicino a Palazzo Ruschioni), con ingresso a offerta libera. Sono state assunte per l’iniziativa, nuove misure per l’accessibilità, consentendo l’accesso alla Grotta Ricotti, dove è parzialmente allestito il presepe, anche alle persone in carrozzina grazie all’acquisto di un montascale. È inoltre stata allestita per il periodo festivo la V edizione della Mostra di arte presepiale, presso la Chiesa di Santa Faustina a Camerano aperta fino al 7 gennaio dalle 16 alle 19; dal 6 all’8 gennaio dalle 9.30 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 16 alle 19. Il ricavato di entrambi gli eventi verrà devoluto in beneficenza per le attività della Parrocchia di Camerano.

A Loreto il presepio meccanico è dedicato a papa  Benedetto XVI che oggi ci ha lasciato. A Jesi ci penserà la parrocchia del Divino Amore a proporre la nascita del bambin Gesù.  Nel pesarese meritano attenzione quelli di Mondolfo e delle Terre del Catria. Scendendo in giù, nel maceratese focus posto sulle proposte di Morrovalle e Monte San Giusto. Il primo è un presepio vivente. Il secondo si distingue da tutti gli altri per avere delle statue a grandezza naturale. Nel fermano occhio al Castello dei presepi di Porto San Giorgio. Nell’ascolano spazio al presepe vivente di Grottammare che vedrà partecipare 400 figuranti. Numeri da colossal ai tempi in cui Cinecittà se la giocava con Hollywood. Stessa considerazione può essere fatta per quello di Cupra Marittima che occupa 100 metri quadri ed è ‘vivo’ dal 1976.

Per chi vuole invece dedicarsi alla cultura ricordiamo che i musei domani saranno aperti e gratuiti. Ciò varrà per tutti quelli rientranti nella Direzione generale musei Marche e nella Galleria Nazionale delle Marche. Questi i siti visitabili e i relativi orari: museo archeologico nazionale delle Marche ore 14 – 19,30; antiquarium statale di Numana ore 8,30 – 19,45; museo archeologico statale di Ascoli Piceno ore 8,30 – 19,30; museo archeologico statale di Cingoli ore 13,15 – 19,15; rocca roveresca di Senigallia ore 8,30 – 19,30; rocca demaniale di Gradara ore 9,30 – 19; galleria nazionale delle Marche ore 8,30 – 19,15.

Il teatro La Nuova Fenice (foto d’archivio)

Non mancheranno poi i concerti di Capodanno. Perché non tutti possono andare a Vienna. Ad Ancona, al teatro delle Muse, concerto gratuito dell’Orchestra di fiati diretta da Mirco Barani. Inizio alle ore 18. I biglietti sono acquistabili online e per saperne di più basta entrare nel sito del Comune. Anche a Jesi i Concerti di Capodanno saranno a ingresso libero, fino ad esaurimento posti.Sono in programma: “Musica Praecentio”, XXX Edizione nella Chiesa di San Giovanni Battista, alle ore 9.30 con all’organo il maestro Mariella Martelli; il Concerto d’organo di inizio d’anno nella Cattedrale di San Settimio alle ore 17.15, solista Marco Agostinelli, primo organista della Cattedrale e il tradizionale Concerto di Capodanno al Teatro G. B.Pergolesi, alle ore 18 con la Banda musicale Città di Jesi ‘G.B.Pergolesi’ diretta dal maestro Emiliano Bastari. Osimo avrà il suo concerto al teatro La Nuova Fenice. Alle ore 17,30 il maestro Daiana Dionisi dirigerà la Fiso Marchigiana Estra. Costo del biglietto 10 euro. Ogni città inoltre continuerà a proporre la propria idea di Natale e le relative iniziative a esso correlate. Ad Ancona, ad esempio, proseguirà il BiAnconaTale 2022, con attrazioni per grandi e piccini, bancarelle caratteristiche di ogni tipo e cori e corali varie. Ad ognuno il suo, verrebbe da dire, sempre non si sia troppo satolli ed incapaci di alzarsi dalla sedia e si resti con i gomiti appoggiati al tavolo in cui si è lautamente pranzato a casa della suocera. Si scherza. Ma neanche tanto insomma.

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