Migranti accampati al Passetto tra i rifiuti:
«Aiutateci ad acquistare i farmaci
per curare i casi di scabbia»

Il piano terra  all’ascensore del Passetto dove hanno trovato uno spazio di fortuna i richiedenti asilo

Ammassati in spazi angusti, senza servizi igienici adeguati, un gruppo di richiedenti asilo ha trovato riparo da settimane nei locali al piano terra dell’ascensore del Passetto di Ancona. «Sono persone, per lo più di nazionalità pakistana, sopraffatte sotto il profilo fisico e psicologico anche da esperienze traumatiche (alcuni sono sopravvissuti a torture) e diventate senza fissa dimora in attesa di ricevere i documenti di accoglimento della richiesta di protezione internazionale» racconta Patrizia Guerra, coordinatrice dei CityAngels di Ancona, impegnata con i volontari di altre associazioni a rendere meno difficili le condizioni di vita di chi arriva in Italia solo con una valigia di speranze. «Il gruppo – aggiunge – riceve regolare assistenza medica ma qualche componente ha necessità anche di medicinali. In questa situazione di sovraffollamento, si è aggiunta negli ultimi giorni anche la criticità della scabbia». Sono stati, infatti, isolati alcuni casi di questa infezione della pelle che si trasmette con facilità in condizioni igieniche precarie e per contatti diretti tra persone.

Patrizia Guerra ascolta i migranti accampati al Passetto

«I nostri volontari hanno fornito le prime medicine, acquistandole anche di tasca propria, per curare questi ragazzi che purtroppo sono vittime di una burocrazia dai tempi dilatati. Non c’è alcun allarme scabbia per la popolazione, lo preciso subito per evitare malintesi,– chiarisce  Patrizia Guerra – ma vorrei rivolgere un appello a istituzioni, privati e aziende, anche farmaceutiche, per aiutarci ad acquistare questi farmaci e per offrire così tutte le cure adeguate a questi ragazzi, in questa fase transitoria che li separa dalla conclusione dell’istruttoria per ottenere un riconoscimento di legalità. Dobbiamo ringraziare la Questura e il Comune, se negli ultimi 4 mesi 70 migranti sono riusciti a trovare un alloggio, anche con il supporto della rete dell’accoglienza diffusa in altre città, da Fabriano a Ussita».

Restano però sospese altre situazioni, come quella del Passetto. «La quindicina di richiedenti asilo che ha trovato sotto l’ascensore una sistemazione di fortuna accampandosi per proteggersi dal freddo in spazi inadeguati, in condizioni antigieniche, vive in una situazione di degrado preoccupante. – sottolinea la coordinatrice dei CityAngels – Ci è stata anche segnalata la presenza di topi, scarafaggi e bisce d’acqua nella zona. La scabbia è contagiosa ma è facile da debellare con farmaci mirati. Meglio ancora sarebbe offrire l’opportunità di un tetto a queste persone».

Chi volesse partecipare alla gara di solidarietà può inviare una donazione sul conto corrente all’Iban di CityAngels Ancona
IT83S0306909606100000186868 oppure può scrivere al seguente indirizzo mail: ancona@cityangels.it

I volontari dei CityAngels consegnano coperte e beni di prima necessità ai migranti