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Rubò tre cellulari e 40 chili di noci:
divieto di dimora per un 23enne

FALCONARA - Il giovane è stato identificato a seguito delle indagini avviate dai carabinieri. In un caso, senza alcun motivo, con un pugno danneggiò la vetrata di un locale

I carabinieri della Tenenza di Falconara (Archivio)

Ritenuto responsabile di quattro furti consumati, un tentato furto e il danneggiamento di una vetrina, a un 23enne è stato applicato il divieto di dimora a Falconara dai carabinieri della Tenenza che hanno dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del tribunale di Ancona, su richiesta della procura dorica.
Le indagini sono state condotte dai militari dell’Arma, visionando le immagini di videosorveglianza dei locali, nonché di quelle delle varie telecamere del sistema di videosorveglianza pubblico, riuscendo così a identificare l’autore dei fatti.
Il giovane, approfittando di momenti di distrazione delle vittime o della loro assenza, ha rubato il telefonino a tre persone oltre a un sacco di noci, del peso di 40 chili, al titolare di un supermercato. Furto, questo che avvenne di notte.
In un negozio tentò un ulteriore furto ma senza riuscirci mentre, in un’altra occasione, danneggiò con un pugno e senza alcuna motivazione, la vetrina di un locale.
Proprio con il danneggiamento della vetrata, il giovane ha creato allarmismo tra i cittadini che, denunciando i vari episodi, hanno permesso di dare avvio alle indagini.
L’intervento delle forze dell’ordine e la sinergia con l’autorità giudiziaria, hanno permesso di risalire all’identità del 23enne, che aveva commesso i reati tra la fine di dicembre 2022 e l’inizio dello scorso febbraio.
Nei suoi confronti verrà avanzata dai carabinieri della Tenenza Falconarese, la proposta per la misura di prevenzione dell’avviso orale da parte del questore di Ancona.

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