facebook rss

Nuova sede poliambulatorio
di Castelferretti, Marco Baldassini:
«Recepita la nostra proposta»

FALCONARA - La coalizione civica-terzo polo del candidato sindaco esprime soddisfazione: «Con le nostre segnalazioni abbiamo costituito un pungolo per l’Amministrazione comunale in carica a reperire locali per non smantellare il distretto sanitario, a dimostrazione che a noi interessa il bene ed il benessere della nostra collettività»

Marco Baldassini

 

Una nuova sede per il poliambulatorio di Castelferretti, individuata dall’amministrazione comunale uscente di Falconara nei locali dell’ex cinema Enal. La squadra del candidato sindaco Marco Baldassini (sostenuto da due liste civiche, una delle quali formata da Italia Viva-Azione) esprime soddisfazione per il recepimento delle richieste formulate dal suo gruppo, da parte del sindaco in scadenza Stefania Signorini (coalizione di centrodestra), che alle Comunali di maggio cerca la riconferma per il mandato bis. «L’attuale sindaca ha finalmente recepito le proposte costruttive evidenziate nell’interrogazione presentata a novembre dal consigliere Baldassini e mai discussa in consiglio comunale. – si legge nella nota della coalizione Baldassini sindaco – Anche nell’incontro che Baldassini ha avuto con i castelferettesi, presso il circolo Quercetti di Castelferretti, aveva ribadito il depauperamento dei servizi che si sarebbe creato con lo smantellamento del distretto sanitario di Castelferretti con la conseguente penalizzazione dei soggetti più anziani e fragili che avrebbero dovuto recarsi fuori comune. Baldassini, nell’interrogazione, aveva individuato i locali a piano terra del complesso Erapin piazza delle Foibe o il piano terra dell’ex cinema Enal».

«Siamo soddisfatti – prosegue il comunicato – che con le nostre segnalazioni abbiamo costituito un pungolo per l’amministrazione in carica a reperire locali per non smantellare il distretto sanitario di Castelferretti a dimostrazione che a noi interessa il bene ed il benessere della nostra collettività. Siamo orgogliosi di essere stati determinanti, con le nostre proposte, ad impedire agli abitanti di Castelferretti di recarsi a Falconara o addirittura a Chiaravalle per beneficiare di servizi come l’Umee,l’Umea e l’Adi. Tanto più che l’Ast Ancona pagherà il canone di affitto al Comune e quindi, il sindaco, ha finalmente recepito che ciò comporterà un maggiore introito per le casse comunali. Particolarmente soddisfatte la professoressa Maria Ambrogini e soprattutto la dottoressa Francesca Rosati che è stata come il ‘Grillo Parlante’ di Pinocchio, è riuscita a scuotere la coscienza della sindaca»chiude il comunicato.

 

L’ex cinema Enal possibile nuova sede degli ambulatori dell’Ast Ancona

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X