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Armato di martello,
si presenta in una ditta
per ‘riavere’ dei soldi: denunciato

ANCONA - L'uomo aveva precedentemente acquistato della merce pagandola anche con assegni non coperti. Sosteneva però che il denaro fosse stato ugualmente incassato dal titolare

Sul posto sono intervenute le Volanti (Archivio)

Con un martello in mano e in un forte stato di agitazione, è entrato in una ditta alle Palombare creando inevitabilmente un tale scompiglio che subito è stato chiamato il 112.
Sul posto, ieri mattina, sono accorsi gli agenti delle Volanti.
I poliziotti hanno immediatamente accertato che la situazione non fosse degenerata come in molti temevano. L’uomo, nel frattempo, aveva posato l’arnese.

Identificato, ha riferito agli agenti che era andato nella ditta per riavere una somma di denaro.
Ricostruita la vicenda, si è capito che l’uomo, un 53enne, aveva precedentemente acquistato del materiale, pagando una parte della somma in contanti e la restante con degli assegni che risultavano non coperti.
Dopo numerose chiamate senza risposta, la ditta aveva tentato di incassare gli assegni senza però riuscirci e provvedevano quindi, tramite la banca, ad avviare le procedure per la mancata copertura finanziaria.
Il 53enne, informato di ciò, si è quindi presentato brandendo la mazzetta da muratore e minacciando il titolare, dichiarando che si era approfittato della situazione incassando l’intera somma degli assegni.
A seguito degli accertamenti svolti, i poliziotti hanno provveduto ad accompagnare l’uomo in questura e a denunciarlo per essersi reso responsabile del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

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