Il Comune anticipa i 25.000 euro
di Cas destinati agli sfollati
del terremoto 2016

Stefano Foresi, assessore alla protezione civile

di Antonio Bomba

Nel corso dell’ultima settimana il comune di Ancona ha reso pubblico il contributo destinato alle famiglie rimaste ancora senza abitazione a seguito dei danni provocati dal sisma del 2016. L’ammontare complessivo del provvedimento è di 25.000 euro.

Detta somma, meglio nota come Contributo di autonoma sistemazione, o Cas, andrà ad aiutare quindi tutti coloro che, 6 anni e mezzo dopo il terremoto, per varie ragioni, vivono ancora in alloggi non propri.

Ma quante sono effettivamente, a oggi, le persone ancora fuori casa? Al momento si tratta di 16 soggetti. Anche se, va detto, a breve dovrebbero diventare 15. «Nessuno di questi» chiede di specificare l’assessore alla protezione civile Stefano Foresi «Viveva nelle palazzine di case popolari danneggiate a Vallemiano. Lì sono rientrati tutti» «É tuttavia un impegno importante perché dimostra che non lasciamo indietro nessuno».

Molto interessante anche il procedimento che verrà seguito per correre incontro alle esigenze di queste persone: I 25mila euro di Cas a loro destinato verrà anticipato dal Comune. Poi, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, provvederà a trasferirli alla Regione che in ultima istanza compenserà il Comune per la spesa già sostenuta.

La determina dirigenziale porta la data dell’8 marzo anche se è stata resa pubblica solo nel corso dell’ultima settimana e porta la firma del dirigente Riccardo Borgognoni.

Presto se ne dovrebbe sapere molto di più anche per quanto riguarda le famiglie residenti ad Ancona e rimaste senza una propria abitazione durante il terremoto di novembre 2022.