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VivaServizi sul sequestro cautelativo
del depuratore: «Fiduciosi sulla totale assenza di responsabilità»

INDAGINI - L'azienda ricorda come ciò sta già avvenendo per l’analogo procedimento in corso, relativo alla medesima fattispecie degli sversamenti a mare

La sede di Viva Servizi, Ancona (Archivio)

«In riferimento al sequestro cautelativo del depuratore di Falconara e della condotta fognaria afferente, l’azienda Viva Servizi SpA – viene reso noto – comunica di essere pienamente fiduciosa sul fatto che verrà accertata la totale assenza di responsabilità, come del resto sta già avvenendo per l’analogo procedimento in corso, relativo alla medesima fattispecie degli sversamenti a mare».
L’azienda fa riferimento all’operazione ‘Depuration Day’ svolta dai carabinieri del Noe con i colleghi della Capitaneria di Porto, che hanno visto il sequestro preventivo di 12 scolmatori emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona nell’ambito del procedimento che riguarda gli impianto di depurazione di Falconara Marittima e relativa linea fognaria di costa ricompresa nel tratto Ancona Palombina nord – Falconara Marittima.
Si ricorda che i destinatari del provvedimento sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Inquinamento ambientale e scarico di reflui non autorizzati: sequestrati 12 scolmatori

 

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