Europa Verde presenta i suoi candidati,
Roberto Rubegni: «Miglioreremo la città
attraverso il concetto di sostenibilità»

Europa Verde e una parte dei suoi candidati al consiglio comunale di Ancona. Con la sciarpa verde la capolista Caterina Di Bitonto, dietro in giacca e occhiali, Roberto Rubegni

di Antonio Bomba

Tra le novità delle prossime elezioni comunali di Ancona, spicca la presenza di un partito storico come quello dei Verdi, oggi noto come Europa Verde.

Messa da parte l’alleanza con il centrosinistra e abbandonata la maggioranza della giunta Mancinelli a mandato in corso, per divergenze insanabili sull’Area Marina Protetta, il partito ecologista noto anche come il ‘Sole che Ride’ si presenta dunque da solo, con Ruberto Rubegni candidato sindaco. Non accadeva da maggio 1989 quando ancora era in vigore il metodo proporzionale e il singolo turno per l’elezione del primo cittadino dorico.

E di sole, questa mattina in piazza Salvo D’Acquisto, ce n’era davvero tanto alla presentazione della lista dei candidati al consiglio comunale.

Un luogo, ‘Piazza Salvo’, come la chiamano i giovani anconetani, scelto non a caso, essendo la riqualificazione e la valorizzazione delle periferie uno dei punti fermi di Europa Verde.

«L’Area Marina Protetta è per noi un tratto distintivo e imprescindibile – Spiega così Rubegni – ma, vorrei precisarlo, non siamo solo quello».

Roberto Rubegni, candidato sindaco di Ev

«Perché al centro di tutto – spiega l’ex amministratore delegato di AnconAmbiente – c’è la sostenibilità. Attraverso di lei passa la crescita della città. Con quel concetto bene a mente ci occuperemo del verde urbano e non, della rigenerazione e del porto. Poi della viabilità e della mobilità. Discorsi questi ultimi che non possono prescindere una migliore efficienza del servizio di trasporto pubblico locale per svuotare il centro dalle auto. E poi – va avanti Rubegni – procederemo a una importante valorizzazione dei beni storici e culturali delle frazioni e delle periferie che potranno finalmente esprimere tutto il potenziale che hanno. E Piazza Salvo D’Acquisto rimarca proprio questo. Un luogo reso non importante sino ad ora. Ma luoghi come questo possono aiutare a fare comunità, a costruire legami e tutto quel che serve per svilupparsi».

«È inoltre in programma – aggiunge ancora il candidato sindaco – di istituire due nuovi assessorati: quello del lavoro e quello dell’università. Il Comune non deve più essere passivo, ma parte attiva e di raccordo tra i vari soggetti del mondo del lavoro. Ancona ha poi migliaia di studenti. Sono una risorsa importante e per loro servono luoghi di studio, incontro e aggregazione. Occorre incentivarli a restare, dobbiamo fargli venire voglia di non andarsene più dalla nostra città».

Insomma – chiude – noi siamo la vera alternativa al centrodestra e al centrosinistra che su questi temi poco o nulla hanno fatto e garantiscono di fare in futuro».

E la lista? I candidati saranno 25 con la storica militante e attuale co-portavoce Caterina Di Bitonto, già assessore al verde e al bilancio al comune di Ancona nella seconda giunta Sturani. Poi l’età media dei candidati si aggira sui 50 anni, equamente distribuiti, più o meno tra uomini e donne. Tanti i giovani e gli studenti, coloro che secondo Rubegni «Garantiranno il futuro del partito ad Ancona» ma non mancano liberi professionisti come avvocati, imprenditori e medici. «Siamo tutte persone di buona volontà. Siamo uniti e molto legati. Non siamo qui per comodo o con sorrisi di facciata».

Questi comunque i 25 candidati al consiglio comunale per Europa Verde: Caterina Di Bitonto, Tania Andreatini, Melanie Bolognini, Luca Bontempi, Antonio Budano, Andrea Capeci, Marisa Capitani, Adriano Cardogna, Federica Carretta, Sabrina Cinciripini, Dario Deodati, Claudio Di Battista, Patrizia Di Emidio, Loredana Genovesi, Simone Giacchetti, Giorgio Grottini, Diego Lucchetti, Silvia Lucesoli, Marta Natalucci, Eleonora Nobili, Roberta Pelosi, Alessandro Piangerelli, Stefano Raffaeli, Vito Fabrizio Reina e Pietro Torchia.

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