Dal 22 aprile in tutta Italia è iniziata la campagna referenderaria ‘Italia per la pace’.
Nelle Marche, Il comitato promotore ‘Ripudia la guerra – Marche’, per mezzo del suo responsabile regionale Andrea Grilli, invita tutti i cittadini marchigiani contrari alla guerra e all’invio delle armi a firmare. Quest’ultimo punto è il motivo stesso del quesito referenderario. Alla base delle motivazioni degli organizzatori, troviamo che queste scelte gravano sull’intero tessuto, sociale, popolare, locale e nazionale. Pertanto chiunque vorrà, potrà sottoscrivere il referendum che si protrarrà per 90 giorni e terminerà pertanto il 20 luglio.
L’organizzazione è su base provinciale e in mano ad un responsabile atto a gestisce l’intero periodo referenderario.
«Invitiamo tutti i cittadini marchigiani – è l’appello di Grilli – a seguire la pagina Telegram, sempre in aggiornamento, ‘Coordinamento regionale per il comitato Ripudia la Guerra Marche’ e rimanere così costantemente aggiornati su banchetti, uffici comunali e altri siti dove poter firmare in tutta la regione. Oppure tramite il sito nazionale e per la firma on-line nelle varie modalità previste. Grazie a chi vorrà contribuire, per quella che riteniamo sia una fondamentale iniziativa per dare voce e valorizzare attivamente il tessuto popolare».
A. Bomb
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