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Guardia di Finanza e Autorità Portuale:
firmato un protocollo per il contrasto
alle frodi nell’utilizzo fondi Pnrr

ANCONA - E' stato sottoscritto nella mattinata dal comandante regionale Alessandro Barbera e il presidente Vincenzo Garofalo

Un momento della firma

E’ stato sottoscritto nella mattinata, dal Comando Regionale Marche della Guardia di Finanza e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale di Ancona, un protocollo d’intesa diretto a implementare un tempestivo flusso informativo a favore della Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia economico-finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale e unionale, al fine di rafforzare il sistema di monitoraggio e controllo delle misure previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e contrastare ogni condotta illecita, con riferimento ai porti presenti nella regione Marche.

L’accordo, siglato nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale di Ancona, dal comandante regionale, Alessandro Barbera, e dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Vincenzo Garofalo, «muove dalla comune convinzione che misure di investimento senza precedenti come quelle previste dal Pnrr, destinate a rilanciare la crescita del Paese, richiedano la più stretta sinergia tra le entità pubbliche coinvolte, in linea anche con quanto disposto dalle norme europee che espressamente prevedono l’adozione di opportune misure per garantire un corretto e conforme utilizzo dei fondi».

Vincenzo Garofalo e Alessandro Barbera

Nell’ambito del protocollo, l’Autorità di Sistema Portuale fornirà i dati e le risultanze disponibili ritenuti utili per l’attività di controllo, comunicando gli elementi riscontrati nell’esercizio delle proprie funzioni e segnalando eventuali anomalie meritevoli di analisi e approfondimenti.
A sua volta, la Guardia di Finanza potrà utilizzare i dati e gli elementi acquisiti per orientare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e finanziari, comunicando, nel caso di accertamento di irregolarità o frodi, nel rispetto delle disposizioni in tema di riservatezza delle indagini, le specifiche informazioni rilevate, ai fini dell’adozione dei provvedimenti di competenza.
L’intesa prevede che le due Istituzioni sviluppino ogni utile iniziativa di carattere formativo attraverso incontri e corsi, per favorire lo scambio di esperienze maturate nei vari settori interessati.

Il protocollo prevede, inoltre, una collaborazione strutturata anche sul piano della governance operativa dell’intesa: per le attività previste sono individuati, quali referenti per l’Autorità di Sistema Portuale, il Segretario Generale e il dirigente della Direzione Tecnica e, per la Guardia di Finanza, il Capo di Stato Maggiore del Comando regionale e il comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria dorica.
L’accordo avrà durata fino a dicembre 2026.

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