di Antonio Bomba
Sono duri i toni che la consigliera comunale uscente, e candidata alla prossima consiliatura alle elezioni del 14 e 15 maggio nelle liste di Fratelli d’Italia, Maria Grazia De Angelis, usa per descrivere le scuole De Amicis, e le sue condizioni interne ed esterne, riferendosi soprattutto a una grossa macchia ben visibile dalla strada, al primo piano dell’edificio, lanciando pure accuse alla dirigente scolastica che però si difende e chiede di non strumentalizzare gli eventuali problemi delle De Amicis con la campagna elettorale e la politica in generale.
«La Scuola De Amicis – è l’inizio del comunicato di De Angelis – è diventata oramai una barzelletta (testuale, ndr), dopo 16 mesi di chiusura e un appalto da 2,6milioni di euro, lunedì 20 febbraio è stata riaperta ma con già tantissimi problemi: marciapiedi rifatti due volte, edificio inaccessibile ai disabili, in quanto i vari ingressi presentano delle scale e una sola rampa per disabili con misure, pendenze difformi dalle normative vigenti, la mancanza nella scuola della palestra, vari problemi legati alla sicurezza per i bambini».
La grossa macchia, va detto, è ben visibile dall’esterno e su questa la consigliera pone maggiormente l’accento: «Chiunque può ‘ammirarla’ anche da fuori sul muro della scuola, è dovuta alla rottura di un tubo che a causa della grossa perdita di acqua, ha finito con il macchiare anche la parete esterna dell’edificio scolastico a ridosso di una finestra, oltre che aver ammalorato il bagno che risulta inaccessibile. Nonostante gli interventi urgenti di operai e tecnici – ammette – i primi giorni di aprile, con l’accesso alle manopole dell’impianto idrico esterno può essere manomesso da qualsiasi persona, la perdita di acqua continua dal tubo di scarico delle acque sporche e la macchia ovviamente si allarga. Quindi c’è un grave problema di inadempienza dell’amministrazione nelle verifiche di buon funzionamento degli impianti e di tutto ciò che ne deriva».
La candidata di Fratelli d’Italia va avanti con altri problemi che secondo lei dovrebbero essere risolti alle De Amicis: «Inoltre all’interno sono state adoperate delle tende per la casa che ovviamente accumulano sporco e polvere e non potranno essere lavate».
La conclusione è una domanda che suona come un’accusa: «Ma la dirigente della Scuola non parla in quanto loro candidata? Direi che anche questa volta, come spesso è già accaduto, questa amministrazione ha dimostrato il solito pressappochismo che del resto ha caratterizzato tutti i lavori comunali degli ultimi anni».
La persona tirata in ballo da De Angelis nelle sue ultime affermazioni è Lucia Cipolla, dirigente dell’istituto comprensivo ‘Novelli-Natalucci’ in cui rientrano anche le De Amicis. E che effettivamente risulta candidata al prossimo consiglio comunale per la lista di Carlo Pesaresi ‘Ancona Diamoci del Noi’, inserita nell’ampia coalizione di centrosinistra che sostiene la candidatura a sindaca di Ida Simonella.
Da noi contattata telefonicamente Cipolla spiega che «Giovedì 27 aprile si è svolta una riunione specifica tra scuola, la direzione lavori del Comune e la ditta incaricata dei lavori. È stato stilato un piano d’azione e a stretto giro si agirà. Nessun bagno invece risulta inaccessibile. Per tutto il resto – conclude Cipolla – la scuola non deve entrare in strumentalizzazioni di tipo politico e non ho altro da aggiungere. Spero di essere stata chiara».
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