Venerdì 5 maggio l’Istituto d’Istruzione Superiore Einstein-Nebbia di Loreto ha inaugurato il suo spazio didattico “verde”, uno spazio all’aperto realizzato con una progettazione innovativa e dotato di numerose potenzialità che spinge ancora più all’avanguardia la didattica della scuola lauretana.
Un’intera area è stata bonificata per lasciare spazio a un vero e proprio orto, dove verranno coltivati prodotti da utilizzare nelle cucine. Sono stati creati inoltre spazi di riflessione per la didattica in ambiente naturale con ben tre “aule verdi”: gazebo trasformati in aule digitali completamente equipaggiate.
Molte le autorità presenti, dal rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale al sindaco di Loreto, al vescovo, membri dell’amministrazione comunale e delle istituzioni, accorse a sostenere l’iniziativa. Le studentesse e gli studenti dell’Istituto hanno offerto un aperitivo a base di prodotti vegetali dell’orto in cui persino le bevande erano decorate con fiori edibili. La realizzazione delle pietanze è avvenuta in collaborazione con l’associazione “Cibo libera tutti”, che si occupa di promuovere un’alimentazione sana in coerenza con i principi che la scuola si impegna a promuovere. I piatti preparati per l’occasione hanno anticipato il modello di cucina che si vuole diffondere: sostenibile e a “Chilometro zero”.
Ulteriore valore aggiunto viene dato dal progetto “Orto in condotta”, che coinvolge gli alunni disabili rispondendo così anche ai fondamentali principi di inclusione a cui la scuola si ispira da sempre. Il modello didattico di riferimento è l’outdoor education, una metodologia educativa basata sull’apprendimento esperienziale, che utilizza l’ambiente naturale come contesto per promuovere l’apprendimento e lo sviluppo di competenze educative e psicofisiche dei partecipanti. Si promuove in questo modo una didattica del fare e dell’agire, grazie alla quale vengono coinvolte contemporaneamente l’interdipendenza fra la dimensione cognitiva, affettiva, sociale e motoria favorendo l’apprendimento e lo sviluppo di abilità cognitive, in un contesto ambientale ecologico, dove la stimolazione sensoriale ed emozionale favoriscono un apprendimento efficace e permanente.
L’iniziativa dall’alto valore educativo e didattico è stata fortemente voluta dalla dirigenza e si è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione dei docenti di sostegno e degli studenti del gruppo “Crescere insieme”. Un lavoro di squadra che ha dato risultati straordinari e ha reso possibile la fruizione di questo nuovo spazio innovativo.
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