Acquistano online
ma non ricevono nulla:
scoperti e denunciati tre truffatori

A indagare sulle truffe sono stati i carabinieri

Ancora tre truffe e altrettanti autori scoperti e denunciati dai carabinieri della Compagnia di Fabriano.
Nel primo caso, i militari della Stazione di Sassoferrato sono risaliti a un 40enne di Napoli, riuscito a truffare un turista 30enne che recentemente si trovava a Sassoferrato.
Il giovane, durante la sua vacanza, si è accorto di avere la polizza assicurativa dell’auto in scadenza, cercando quindi su internet una nuova agenzia per stipulare una nuova polizza. Trovata ed effettuata la trattativa online, ha ricevuto la telefonata di un presunto venditore che, con un escamotage, gli ha riferito che purtroppo il sito in quel momento era in avaria e si doveva pertanto procedere in altro modo. Il truffatore, fattosi accreditare 250 euro, ha fatto poi perdere le proprie tracce. Ovviamente, non arrivando il tagliando, il 30enne si è rivolto ai carabinieri denunciando quanto accaduto. Le indagini dei militari hanno permesso di risalire al napoletano.

Ad Arcevia i carabinieri, di truffe, ne hanno scoperte due. Nel primo caso l’autore è un palermitano 50enne mentre la vittima un arceviese di mezza età. Quest’ultimo aveva versato 350 euro per acquistare on-line un macchinario per spaccare la legna, ma l’attrezzo non è mai arrivato a casa.
Nel terzo e ultimo caso, vittima è stata una 30enne di Arcevia che ha acquistato un cellulare a 200 euro. Dopo una veloce trattativa e versato il denaro, dello smartphone però neanche l’ombra. La truffatrice, una 50enne napoletana, è stata individuata e denunciata dai carabinieri.

Visto l’aumento di questi episodi, i militari della Compagnia di Fabriano, insieme alla Caritas Diocesana di Fabriano-Matelica e all’Avulss, organizzano un incontro per giovedì 25 maggio, alle 16, nella parrocchia della Sacra Famiglia di Fabriano, dal titolo “Insieme contro le truffe”. Un’occasione per conoscere questi episodi ancora una volta e imparare a difendersi.