di Antonio Bomba (foto di Giusy Marinelli)
Consiglio Comunale. Gente che va, gente che viene. Con il ballottaggio di ieri che ha certificato la vittoria di Daniele Silvetti, adesso sono anche chiari i nomi dei 32 che siederanno in assise per i prossimi 5 anni.
A farla da padrona con il 60% dei posti assegnati, come vuole la legge con il suo super premio di maggioranza, è il centrodestra.
E Fratelli d’Italia, primo partito della coalizione, recita il ruolo del leone. Andando dunque in ordine di voti ricevuti, in Fdi troviamo il rientro dopo anni di assenza di Giovanni Zinni e Francesco Bastianelli e le conferme di Angelo Eliantonio e Maria Grazia De Angelis. Seguono Orlanda Latini, Patrizia Serangeli, Angelica Lupacchini, Francesco Novelli e Jacopo Toccaceli, anche lui già sedutosi tra i consiglieri anni fa.
Per Ancona Protagonista, la lista civica del sindaco Silvetti, è confermato Arnaldi Ippoliti, mentre torna in Consiglio Simone Pizzi. Entrano anche Manuela Caucci, Silvia Fattorini, Luca Marcosignori e Teodoro Buontempo.
Per Forza Italia riappare in consiglio dopo 10 anni di assenza Vincenzo Rossi, mentre nella Lega è confermata Antonella Andreoli. Le civiche Rinasci Ancona e Civitas Civici Salvi per Ancona troveranno rappresentanza rispettivamente nelle persone di Massimo Parri e Annalisa Pini. Discorso da analizzare invece per Ripartiamo dai Giovani. Il seggio sarebbe dovuto andare a Marco Battino. Ma, con la certezza che egli sarà assessore, rinuncerà al posto. Sarebbe così dovuto entrare il candidato di lista più votato, vale a dire Adriano Massaccesi. Ma questi ha già detto di non voler proseguire l’esperienza politica. E così ad entrare sarà Francesco Andreani.
Nel centrosinistra entra Ida Simonella in qualità di candidata sindaca di coalizione. E tra i partiti? La maggioranza dei consiglieri come prevedibile spetta al Partito Democratico che conferma Susanna Dini e Stefano Foresi. Entrano poi anche Andrea Vecchi, Mimmi Giangiacomi, Giacomo Petrelli e Federica Fiordelmondo.
Ancona Futura, la cosiddetta civica della sindaca, sarà rappresentata da Massimo Mandarano e Diego Urbisaglia. Ancona Diamoci del Noi vedrà sedere in Consiglio il suo fondatore Carlo Maria Pesaresi, mentre i Riformisti vedranno Tommaso Fagioli, di Azione. Infine, solo a fare blocco da sé, Francesco Rubini per Altra Idea di Città e la sinistra tutta.
Gli esclusi che fino all’ultimo hanno sperato di poter rientrare ma sono rimasti fuori causa sconfitta della loro coalizione: Chiara Censi (Pd), Lucia Trenta (Ancona Futura) e Matteo Vichi (I Riformisti, Psi).
(in aggiornamento)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati