No alla guerra,
no alle armi,
manifestazione in piazza

Un banchetto del comitato ‘Ripudia la guerra’

di Antonio Bomba

Ripudia la guerra Marche in piazza per la festa della Repubblica e per dire ‘no’ alla conflitto Russia-Ucraina e all’invio delle armi. Venerdì 2 giugno dalle ore 17,30 il comitato referendario ‘Ripudia la guerra – Marche’ manifesterà in piazza Roma alle ore 17,30.

Con essa parteciperanno alla manifestazione altre organizzazioni come il ‘Comitato No Guerra No Nato – Ancona’ e il neonato ‘Collettivo Lavoratori Logistica, Regione Marche’.

«Il mondo – è l’opinione del Comitato Ripudia la guerra Marche – è sempre più vicino ad una possibile escalation nucleare. Il nostro Paese invia armi in un conflitto tra due Paesi che non appartengono all’Unione Europea né alla Nato. E neanche può valere la motivazione ‘aggressore-aggredito’, altrimenti non si capirebbe perché non inviamo armi alla Palestina, allo Yemen, ed agli altri innumerevoli paesi aggrediti e invasi nel mondo. Dal Governo Draghi al governo Meloni, contro gli interessi economici e sociali del nostro Paese. Quante case, scuole, ospedali, treni, autobus, quanto lavoro, pensioni, stato sociale, si potrebbero avere invece di aumentare follemente le spese militari? Ma la maggioranza del Popolo Italiano che combatte quotidianamente la sua guerra sociale ed economica, resta contraria a questa follia suicida».

Il comunicato si conclude così: «Si può fare qualcosa contro l’invio delle armi, contro le sanzioni, contro la violazione dell’art. 11 della Costituzione Italiana in merito alla guerra? Sì.

A piazza Roma sarà anche presente un banchetto per la raccolta firme.