La morte cardiaca improvvisa è la terza causa di decesso più frequente nel mondo, un trend in crescita purtroppo anche nelle Marche. Un inizio tempestivo delle manovre di rianimazione cardiopolmonare è in grado di aumentare di 2-4 volte il tasso di sopravvivenza. Con l’obiettivo di formare quante più persone possibili fin dalla giovane età alla pratica delle manovre di primo soccorso Anpas Marche, in collaborazione con i medici dirigenti del reparto di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche di Ancona lancia il progetto dedicato alle scuole LifeGenZ, corsi di primo soccorso completamente gratuiti e a disposizione degli Istituti Superiori della regione. Corsi innovativi che utilizzano cellulari e nuove tecnologie.
«Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di ricovero ospedaliero e di mortalità, da qui nasce l’idea di far crescere consapevolmente una generazione che sia in grado di affrontare le manovre di primo soccorso. – Ha affermato la dottoressa Ilaria Battistoni – Con il massaggio cardiaco nei primi cinque minuti dall’attacco, oltre a tenere in vita il paziente, si evita il danno neurologico. Molto spesso si ha paura di aiutare e questi corsi nascono per dare sicurezza ai ragazzi su come intervenire con piccolissime azioni che possono fare la grande differenza nella vita di una persona».
«Anpas Marche è da sempre in prima linea nella formazione sulle tecniche di primo soccorso alla popolazione – ha dichiarato Andrea Sbaffo Presidente Anpas Marche – abbiamo colto con piacere la volontà dei cardiologi Battistoni e Francioni di insegnare la rianimazione cardiopolmonare agli studenti. Con i nostri volontari organizziamo lezioni nelle scuole per formare una popolazione attiva e cosciente di poter aiutare le persone. I giovani delle nostre Associazioni trasmettono ai ragazzi la voglia di fare volontariato nella consapevolezza di essere determinanti nel soccorso di una vita umana».
Lezioni a scuola con metodologie innovative che prevedono l’uso dei cellulari e delle nuove tecnologie.
«Il corso è stato studiato appositamente per gli studenti con una metodologia innovativa e di grande appeal che utilizza principalmente nella sua parte teorica i telefoni cellulari, con i quali i ragazzi interagiscono con le nostre piattaforme multimediali dedicate nel web in contest di gruppo. – Ha spiegato il dottor Matteo Francioni – La seconda parte del corso prevede la formazione diretta sul campo con l’utilizzo dei manichini dove i ragazzi imparano le manovre di primo soccorso con il massaggio cardiaco e il corretto utilizzo dei defibrillatori.»
Una generazione Z formata e consapevole della capacità di poter intervenire in un primo soccorso, a seguire i commenti di alcuni studenti del Liceo Scientifico Vito Volterra di Fabriano che raccontano la loro esperienza.
«Può succedere in qualsiasi momento di trovarsi di fronte ad un parente o ad un amico che abbia bisogno di aiuto ora so bene come intervenire, il corso è stato stimolante e coinvolgente e mi ha dato molta sicurezza». Lorenzo Califano
«Un’esperienza formativa importante che ripeterei volentieri, sono rimasto piacevolmente colpito dall’utilizzo dei cellulari durante il corso». Vladislav Gaspari
«Conoscevo la manovra di Heimlich perché si vede spesso nei film, ora finalmente so anche io come farla se ci fosse bisogno». Pooja Chakraborty
«Ho sempre visto in televisione il massaggio cardiaco oggi sono capace di farlo è stata un’esperienza bellissima che consiglio a tutti i ragazzi della mia età». Kaur Jasmeen
«E’ stato istruttivo e divertente seguire il corso, abbiamo anche imparato ad utilizzare i defibrillatori sui manichini, più persone conoscono queste tecniche e più persone si possono salvare». Alejandro Innocenzi
«Avevo già fatto questo corso in ANPAS Croce Azzurra Fabriano, a scuola è stato interattivo e coinvolgente; è importante che tutti noi ragazzi conosciamo le tecniche base di primo soccorso». Emanuela Lumia
«Noi ragazzi siamo spesso nei luoghi affollati come le discoteche è utile sapere come intervenire con sicurezza con pochi, semplici movimenti che possono fare la differenza». Erin Ratkoceri
I corsi sono gratuiti, grazie anche al sostegno della BCC Banca di Ancona e Falconara Marittima e sono a disposizione delle scuole delle Marche su prenotazione, per info T. 071 5239, e mail: lifegenz@anpasmarche.org
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