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Cinghiale della Cittadella, ‘trappolamento’
previsto per la prossima settimana

ANCONA - L'animale, da oltre un mese all'interno delle mura, verrà catturato seguendo le procedure indicate dell'Ente Parco del Conero

Un cinghiale

di Antonio Bomba

Cinghiale della Cittadella. Tutto è pronto per la sua cattura. A darne l’annuncio è stato il dirigente addetto al Verde Roberto Panariello attraverso un’ordinanza specifica.

L’animale, notato da alcuni frequentatori del noto parco cittadino, ha visto costretta la precedente Giunta a chiudere l’intero parco il 13 maggio scorso, onde evitare di mettere a rischio l’incolumità delle persone.

Il Comune chiese immediatamente aiuto alla polizia Provinciale, alla regione Marche e all’Ente Parco del Conero. La prima, attraverso foto trappole, è riuscita a classificare l’animale come un esemplare sui 40-45 chili. La seconda il 31 maggio, attraverso il Servizio Regionale Marche preposto ha comunicato al comune di Ancona che «Nel quadro normativo vigente non del tutto completo e limpido, resta ferma la possibilità per i Sindaci di esercitare il potere di ordinanza su interventi di controllo e rimozione della fauna in ambito urbano. Per tanto si comunica che, stante l’assenza di diverse disposizioni normative, nulla osta al fatto che la cattura potrà essere attivata riferendosi alla Determinazione Direttoriale Ente Parco del Conero». Nel mentre sono giunte tutte le autorizzazioni del caso anche dall’Ast di Ancona.

La cattura, prevista per i primi giorni della prossima settimana, dovrà avvenire attraverso una procedura di ‘trappolamento’ prevista dall’Ente Parco.

Ampia sarà l’azione di coordinamento tra il comando della polizia Provinciale, la sezione Forestale del comando regionale dei Carabinieri e l’unità operativa di volontari selezionati dal parco del Conero.

L’obiettivo è quello di riportare l’animale al Parco, nel suo habitat naturale, senza dover procedere al suo abbattimento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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